L’apollo, parnassius apollo, è presente su tutto l’arco alpino con popolazioni locali particolarmente numerose. È possibile osservare il suo volo lento, sfarfallante e planante dal piano montano a quello nivale,…
La faina (Martes foina) è un mustelide dal corpo cilindrico allungato, con i maschi un po’ più grandi delle femmine. Ha la coda lunga circa quanto la metà del corpo….
Il gheppio (Falco tinnunculus) è il falconide più diffuso in Europa. È ben rappresentato anche sulla catena alpina dove è comune fino intorno ai 2000 metri, con presenze via via…
Storia e consistenza. La Grigio Alpina (Grauvieh) appartiene al gruppo delle razze «grigie» autoctone dell’arco alpino. La sua presenza sulle Alpi è documentata sin dall’Ottocento. Dei tre gruppi etnici diffusi…
Inconfondibile per la caratteristica mascherina e il corpo massiccio e largo poggiante su corte zampe, il tasso ha un’attività spiccatamente notturna, favorita da ottimi olfatto e udito. Le zampe e…
Storia e consistenza. Anche nota come razza di Cuorgné, la pecora Savoiarda è una razza autoctona della montagna piemontese. Per la vicinanza alla Savoia francese e per alcuni caratteri morfologici…
L’azzurrina comune, coenagrion puella, è distribuita nell’Africa nordoccidentale, in gran parte dell’Europa e in Turchia, fino alla Siberia occidentale. Nella regione alpina è una delle specie più diffuse, in particolare…
La ghiandaia, garrulus glandarius. Il nome di questo uccello deriva dalla sua abitudine di alimentarsi di ghiande e dal suo legame con i boschi di querce. Ma la ghiandaia è…
Il vespertilio maggiore (Myotis myotis) è un espertilionide di grande taglia. Ha un muso abbastanza pronunciato, con orecchie lunghe e trago con una piccola macchia nera sulla punta. La pelliccia…
La capinera è un silvide dal piumaggio poco contrastato e di colore grigio-brunastro, più chiaro inferiormente. È facilmente identificabile per il caratteristico vertice del capo, nero nel maschio e bruno-rossastro…