Il toporagno d’acqua è il più grande fra tutti i soricidi. Si differenzia dal congenere per le maggiori dimensioni e per la maschera facciale, caratterizzata da una linea di demarcazione…
Storia e consistenza. Denominata Bruna Alpina fino al 1981, questa razza deriva dall’introduzione nel nostro Paese di bovini svizzeri, austriaci e bavaresi. In seguito incrociati con soggetti di ceppo americano…
Il picchio rosso maggiore è grande all’incirca come un merlo, di struttura robusta e compatta. Si distingue dagli altri picchi «bianco-neri» per il disegno del capo. Sul vertice una larga…
La lepre variabile, morfologicamente molto simile alla lepre europea, se ne distingue per le orecchie che non superano in lunghezza la testa. Poi per la pelliccia più folta, con colorazione…
L’icaro è comune e diffuso in tutto il territorio dell’arco alpino. Ha un volo veloce e frequenta diversi ambienti prativi, in particolare praterie fiorite, aree soleggiate, terreni accidentati, prati umidi,…
Esclusivo dei massicci montuosi meridionali della regione paleartica, il gracchio alpino è diffuso e comune in tutta la catena alpina, fino alle sue propaggini più meridionali. Presente nei settori medio-alti…
Immediatamente riconoscibile in inverno per la livrea bianca, a eccezione della punta della coda nera, l’ermellino ha un corpo allungato e cilindrico, con le zampe corte e la coda in…