Il picchio rosso maggiore ĆØ grande allāincirca come un merlo, di struttura robusta e compatta. Si distingue dagli altri picchi Ā«bianco-neriĀ» per il disegno del capo. Sul vertice una larga calotta nera scende fino al dorso e su questa spicca una macchia rossa, disposta nel maschio sulla nuca e nei giovani sopra la fronte (assente nella femmina adulta). Dal becco un largo mustacchio nero si collega con la calotta nera allāaltezza della nuca e inferiormente scende fino quasi al petto. Il corpo ĆØ superiormente nero, con due estese macchie ovali bianche sulle spalle, evidenti anche in volo. Parti inferiori bianche, con sottocoda rosso vivo nellāadulto. La coda, bianca e nera, ĆØ appuntita, con le penne centrali rigide. Le remiganti scure sono barrate di bianco. Vola con una traiettoria molto ondulata, con rapide battute alari e tratti discendenti ad ali chiuse.
VIVE IN UNA GRANDE VARIETĆ DI AMBIENTI
Presente in Europa con diverse sottospecie, il picchio rosso maggiore vive in una grande varietĆ di ambienti, sia boscosi sia poco alberati, comprese le zone intensamente coltivate o urbanizzate. Sulle Alpi ĆØ comune e diffuso in tutti gli ambienti boschivi (latifoglie e conifere) fino ai 1800 metri, con presenze regolari fino al limite superiore degli alberi e massimi di nidificazione oltre i 2000 metri. Di indole aggressiva, difende il territorio battendo il becco sui tronchi con serie di colpi rapidi e in crescendo, molto forti e udibili anche da lontano. Il richiamo piĆ¹ frequente ĆØ un secco Ā«kikĀ».
I giovani nel nido emettono un pigolio continuo, udibile solo a breve distanza dal tronco. Scava il nido (ingresso circa 5 cm di diametro) nel tronco degli alberi, di solito occupato piĆ¹ volte e usato anche da altre specie, come la civetta nana. Regime alimentare vario, soprattutto insetti, che cattura nel legno scavando fori anche profondi ed estraendoli con la lunga lingua munita di piccoli arpioni, e vegetali (semi, frutti, linfa eccetera). PuĆ² nutrirsi anche di uova e nidiacei di piccoli uccelli, spesso prelevandoli dalle cassette nido dopo averne bucato il legno o allargato il foro dāingresso.