Ristrutturazione casa a Torino, quali sono i trend del momento?
RISTRUTTURAZIONE A TORINO
Il mercato immobiliare, negli ultimi anni, ha conosciuto un trend diverso rispetto al passato. Molti cantieri sono stati avviati e altrettanti progetti di ristrutturazione di appartamenti con diversi anni alle spalle, sono stati messi in campo. Al di là delle agevolazioni fiscali e delle detrazioni da parte del governo, che hanno favorito la ventata di rinnovamento, c’è la voglia di investire su progetti a lungo termine. Ristrutturare casa, infatti, è un po’ come ridare vita a un vecchio appartamento, renderlo più funzionale e armonioso e portarlo al passo con le tendenze del momento.
Ma quali sono queste nuove tendenze? Si possono sintetizzare in un’unica parola: sostenibilità. Almeno questo sembra essere il trend in una delle città più signorili d’Italia, Torino. Interventi di pregio e case più green, questo chiedono i proprietari di Torino per le loro case. Quando in ballo ci sono lavori così profondi e interventi di grande impatto sull’immobile, che comportano anche cambi di divisioni interne o rifacimento degli impianti, è importante rivolgersi a professionisti specializzati. Sceglierli in base alla loro esperienza e professionalità, ma anche al rispetto delle tempistiche e del budget indicato, è essenziale per la buona riuscita dei progetti.
A Torino esistono molte aziende che si occupano di ristrutturazione, ma optare per quelle che seguono tutto l’iter dalla A alla Z, incluso il disbrigo delle pratiche burocratiche, come Domidea, Azienda di ristrutturazione casa a Torino, senza dubbio solleva da molti grattacapi. Quando in ballo c’è la ristrutturazione completa della casa, serve seguire anche gli aspetti più propriamente amministrativi, oltre a quelli fiscali, legati alle ultime agevolazioni e detrazioni. Questo è tutto ciò che serve tenere presente, quando si sceglie una società che si occupi di ristrutturazioni, ma vediamo quali sono ora le tendenze più in voga a Torino.
CASE SOSTENIBILI
La transizione energetica è un processo che sta coinvolgendo non solo il comparto istituzionale o quello aziendale, specie se legato ai trasporti, quanto anche le abitazioni private. La ricerca di soluzioni più green, più di tutto, l’adeguamento di vecchi edifici in ottica di maggiore sostenibilità ambientale ed economica, è senza dubbio la tendenza che galoppa per la maggiore, a Torino, come in molte altre città d’Italia. La sostituzione degli infissi, della caldaia, degli impianti vecchi a favore di quelli a basso consumo, come quello elettrico o il riscaldamento a pavimento, sono solo alcuni esempi di interventi volti a rendere una casa più green. Ma spesso in ballo ci sono anche installazioni di fonti di approvvigionamento energetico alternative, come pannelli fotovoltaici, fototermici, termocamini, domotizzazione, per poter attivare o spegnere gli elettrodomestici a distanza e ottimizzare i consumi. Un approccio che pone l’ambiente al centro delle nuove esigenze abitative ma strizza l’occhio anche al portafoglio, alla luce degli ultimi avvenimenti internazionali che hanno fatto impennare il costo dell’energia. Case più compatibili con l’ambiente, con meno dispersione e più organizzate.
CASE SU MISURA
Il concetto di casa su misura non si riferisce tanto alle dimensioni dell’immobile, quanto all’ottimizzazione degli spazi. Quando si fa riferimento a una casa ristrutturata su misura, si intende un progetto disegnato esclusivamente sulle esigenze e stile di vita di chi la abita, in modo da renderla pienamente efficiente. Questo si traduce in interventi che possono prevedere un numero maggiore di stanze, in base agli inquilini o ai componenti del nucleo familiare, ma anche abbattimento di pareti, arredo di spazi verdi o esterni, come terrazze e verande, se ci sono bambini piccoli o animali domestici da ospitare. Proprio gli eventi legati alla pandemia, hanno portato alla ribalta delle preferenze dei proprietari, ovvero l’attenzione verso uno spazio esterno curato e vivibile, non solo come zona di deposito o passaggio. Tutti questi aspetti rendono ancora più necessario l’intervento di professionisti esperti.
LESS IS MORE
Dal punto di vista estetico dell’interior design, invece, la parola d’ordine è minimal. Le suppellettili si riducono, lo stile diventa nordico e industriale, legno, metallo, ma anche tanto bianco, per dare luce agli spazi più piccoli. Questo è quello che sta accadendo con le ristrutturazioni negli ultimi anni, quando il concetto di essenzialità non è più solo un fatto di riduzione degli sprechi, ma anche una componente estetica irrinunciabile, che vuole le case ordinate, sgombre, pulite ed essenziali.