VAIE – E’ stato firmato a Roma, al tavolo convocato dal Ministero dello Sviluppo Economico, l’ipotesi di accordo per il rilancio dell’attività industriale negli stabilimenti Alcar OVV di Lecce e di Vaie. OVV Spa, attuale proprietaria dopo vari fallimenti, ha presentato un piano che prevede 13 milioni di investimenti per i due stabilimenti. Si parla di manutenzione, acquisto di nuovi macchinari e l’ampliamento delle produzioni per il rilancio industriale e anche occupazionale. L’accordo prevede l’assunzione di 193 lavoratori su 383 dei quali 68 a Vaie. I 190 lavoratori che resteranno fuori dall’accordo avranno la copertura della cassa integrazione fino al 31 dicembre di quest’anno e saranno inseriti in un bacino dal quale OVV dovrà assumere in via prioritaria nel corso dei prossimi 18 mesi. Per i lavoratori in attività sarà applicato il contratto collettivo dei metalmeccanici industria con il mantenimento di inquadramento e scatti di anzianità e garantita la tutela dell’articolo 18 della legge 300.
I SINDACATI
Dai sindacati. “Fim e Fiom ritengono che l’intesa raggiunta sia un solido punto di partenza che può consentire il rilancio industriale e l’opportunità di una continuità occupazionale che potrà realizzarsi nel corso dei prossimi mesi. A questo fine sarà fondamentale il sostegno del Mise, del Ministero del Lavoro e delle Istituzioni territoriali. Come organizzazioni sindacali ci impegneremo a monitorare puntualmente i termini dell’accordo, in particolare l’implementazione del piano industriale e gli obiettivi occupazionali. Nei prossimi giorni, l’ipotesi di accordo sarà sottoposta al giudizio e al voto vincolante di tutti i lavoratori“.