RIVOLI – L’amministrazione comunale ha incontrato il presidente dell’Associazione Ipovedenti e Retinopatici di Torino, l’Apri, Marco Bongi e la delegata zonale Apri Giovanna Gisoldi. I due rappresentanti hanno incontrato l’assessore alle associazioni Alessandra Dorigo e la consigliera regionale Sara Zambaia. Tema dell’incontro la difficoltà di utilizzo da parte degli ipovedenti delle fermate del Gruppo Torinese Trasporti. Nel corso dell’incontro il presidente Bongi ha anche proposto di fare degli incontri nelle scuole per sensibilizzare gli studenti verso l’accoglienza della disabilità visiva, spesso ignorata o sottovalutata. L’assessore Dorigo si è impegnata con l’associazione per avere un dialogo costruttivo e propositivo per l’abbattimento delle barriere
L’ASSOCIAZIONE
L’APRI (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti) che ha partecipato all’incontro a Rivoli è un’organizzazione di volontariato onlus nata in Piemonte nel 1990. Quindi si occupa prioritariamente di promuovere la ricerca scientifica contro le malattie degenerative della retina. Nel corso degli anni ha ampliato il proprio raggio di intervento e ha varcato i confini regionali. Poi oggi può essere considerata una delle realtà più attive in Italia con lo scopo di tutelare, assistere e rappresentare le persone non vedenti ed ipovedenti.
Quindi l’APRI eroga servizi mirati a permettere alla persona colpita da cecità o da ipovisione e ai suoi familiari di imparare a convivere con un senso in meno. Assistenza, consulenza ed aiuto psicologico in genere a persone con disabilità visiva di tutte le età. Quindi ai familiari e consulenza agli operatori, il citato “Atelier del bastone bianco” e un corso di make-up. Poi una consulenza su diritti e doveri, formazione sull’utilizzo di strategie e di dispositivi.