L’Unitre di Sant’Antonino per le famiglie bisognose: donati 1000 euro

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S. ANTONINO – L’Unitre di Sant’Antonino ha donato mille euro a favore di cittadini di Sant’Antonino con difficoltà economiche. Sono stati consegnati, tramite il Comune e la Parrocchia dieci buoni spesa del valore di 100 euro da spendere presso i supermarket del paese. L’Associazione ogni anno pone tra le sue attività un laboratorio o un evento con queste finalità, ma il distanziamento sociale e il rischio pandemico rendono tutto più difficile. Quest’anno l’Università delle Terze Età, l’Unitre, di Sant’Antonino ha pensato all’urgenza cittadina e ai bisogni delle famiglie.

DAL COMUNE

L’amministrazione comunale di Sant’Antonino propone ai suoi concittadini un’iniziativa a favore del commercio. Si chiama “Fate i buoni se potete”. Il Comune consapevole delle difficoltà delle attività produttive, artigianali e commerciali ha una proposta. Spiega il Sindaco Preacco illustrando la proposta. “In questo momento difficile riteniamo fondamentale focalizzare l’attenzione sulle difficoltà economiche e finanziarie che le attività commerciali e artigianali in genere stanno attraversando. Il 16 novembre scorso abbiamo incontrato gli esercenti del territorio ed abbiamo loro proposto una campagna di promozione che inviti a fare acquisti a Sant’Antonino ed a regalare, in vista delle prossime festività natalizie e successive, ma anche per un compleanno o per altre ricorrenze, dei buoni spesa da utilizzare presso le attività locali”.

LA PROMOZIONE LOCALE

“L’Amministrazione comunale porterà l’iniziativa a conoscenza dei nuclei familiari con una campagna di informazione e promozione, attraverso una lettera che sarà loro inviata, con la stampa di manifesti e locandine promozionali, comunicati ai giornali e l’utilizzo dei social. Si farà inoltre carico della stampa dei buoni che verranno consegnati agli esercizi commerciali con due spazi per la loro personalizzazione. Uno per apporre il loro timbro con firma e data, il secondo per indicare l’importo nominale del buono”. Il valore minimo è di 10 euro o comunque secondo la discrezione degli acquirenti. Chiaramente, le attività di Sant’Antonino sono libere di aggiungere proprie iniziative promozionali. Il Comune s’impegna a fare ogni sforzo per far conoscere e accompagnare l’iniziativa. L’emergenza sanitaria richiede ancora una volta solidarietà ed unità. Comunque gli amministratori sono a disposizione per chiarimenti.

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