Sull’acquedotto di Avigliana l’opposizione denuncia che non sono stati fatti i prelievi di controllo a Drubiaglio

AVIGLIANA – Torna d’attualità la rete idrica di Avigliana, con i problemi evidenziati durante una serata pubblica nella quale i dirigenti della Smat hanno assicurato degli interventi importanti. Dalla minoranza consigliere il gruppo Adesso Avigliana scrive: “In seguito alla segnalazioni di numerosi cittadini preoccupati del colore insano che ormai periodicamente assume l’acqua nella zona di Drubiaglio ed in seguito anche alle generiche risposte ricevute dalla SMAT in occasione all’incontro pubblico tenutosi presso la scuola Anna Frank, abbiamo deciso di richiedere al Comune la copia degli esiti delle analisi effettuate dall’ASL su tutto il territorio cittadino dal 1.1.2017 ad oggi con specificazione del luogo di prelievo“.

I consiglieri Spanò e Falchero dicono: “Esaminando i documenti che ci sono stati forniti abbiamo verificato che nel corso degli ultimi 15 mesi nessun prelievo è stato effettuato dalla Smat nella zona di Drubiaglio direttamente e specificamente interessata dal problema: il prelievo più prossimo a Drubiaglio è stato quello eseguito presso il Ponte Dora, nonostante l’esistenza di una apposita fontana collocata proprio  nel parco giochi antistante la scuola Anna Frank. Ma allora su quale base la Smat ci ha assicurato che quell’acqua dal colore talvolta marrone era potabile?

Si chiedono i consiglieri: “E perché il Comune non ha mai richiesto che venissero effettuati appositi prelievi in loco? Presso detta fontana ovvero presso altre utenze ivi ubicate. Ad oggi non abbiamo ottenuto alcuna risposta ma ci faremo portatori di tale richiesta sia dinanzi all’Amministrazione Comunale e se del caso anche dinanzi alla Smat e all’ASL perché riteniamo che sia indispensabile, data la gravità e l’oggettività della situazione, una analisi più specifica e prossima alla zona di Drubiaglio, direttamente interessata. Solo in seguito ad una tale verifica si potrà, in caso di conferma degli esiti, garantire, come doveroso, una maggior tranquillità alla popolazione ivi residente che da mesi vive sulla propria pelle l’emergenza acqua. Ovvero, nel caso si accertasse la non regolarità del campione esaminato, si potrà agire severamente nelle più opportune sede per pretendere l’immediata risoluzione della problematica“.