CESANA –Ā La strada dello Chaberton fu tracciata tra il 1896 e il 1898 riprendendo in gran parte il percorso diĀ una mulattiera preesistente che da Fenils saliva al Colle passando per le frazioni Pra Claud e GrangeĀ Quagliet. La carrareccia a fondo naturale con larghezza media di 2,5 metri presentava pendenzeĀ anche del 22%. successivamente per permettere il passaggio delle bocche da fuoco pesanti oltre 4Ā tonnellate per oltre 5 metri di lunghezza, fu necessario aumentare la lunghezza di alcuni tratti perĀ diminuire le pendenze, aumentare la larghezza ai 3 metri e rettificare le curve in modo da presentareĀ un raggio di curvatura non inferiore a 8 metri. In particolare il tratto che dal Pian Dei Morti saliva alĀ Colle tra il 1095 e 1906.
Il tratto piĆ¹ difficile in forte salita con ben 12 tornanti dalle GrangeĀ Quagliet alla Rocca Tagliata fu aperta a colpi di mine nella viva roccia. Superata la strettoia diĀ Rocca Tagliata si apre il pianoro del Pian dei Morti per poi risalire con forti pendenze al 22% allaĀ vetta. Negli anni 30 del secolo scorso altri interventi di miglioramento adattarono il tracciato alleĀ esigenze di tipo C ovvero pendenze non superiori al 12% e larghezza non inferiore ai tre metriĀ allargamenti a cinque metri ogni 4 chilometri. Questi interventi furono portati a termine solamentĀ sino alle Grange di Quagliet. Gli interventi portarono la lunghezza globale del tracciato dai 13 chilometriĀ originali a 14830 metri di lunghezza ma i cippi originali non venero sostituiti.Ā Nel primo dopoguerra, lāavvento dei mezzi meccanizzati sostituƬ in parte il trasporto animaleĀ almeno sino al Pian dei Morti. Fra i vari mezzi ricordiamo lāauocarretta OM in grado di raggiungereĀ la vetta nei mesi estivi.
Per maggiori informazioni consultare il libro āIL MITO DELLO CHABERTON ā storia ed escursioniā di Mauro Minola e Ottavio Zetta edizioni āSusa Libriā.
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