Al Sestriere Film Festival Fabio Aru e i gemelli Dematteis

Sestriere Film Festival

SESTRIERE – Giovedì 8 agosto, la serata del Sestriere Film Festival dedicata a Walter Bonatti con la proiezione del film fuori concorso. “Chogori la grande montagna con Walter Bonatti”, è stata aperta da un gruppetto di scalatori dei giorni nostri. Uomini che la montagna la scalano a colpi di pedale oppure con lunghe falcate correndo a piedi. E così, Roberto Gualdi, direttore del Sestriere Film Festival, assieme al vicesindaco di Sestriere, Gianni Poncet, hanno voluto aprire la kermesse chiamando sul palco per un saluto i ciclisti Fabio Aru (UAE Emirates) assieme al collega Luca Chirico (Androni Giocatto Sidermec) assieme agli azzurri della Nazionale Italiana di Corsa in Montagna, Bernard e Martin Dematteis e Henri Aymonod.

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In accordo con Gualdi – ha spiegato Gianni Poncetabbiamo aperto la serata tributando un saluto a questi atleti che rappresentano l’orgoglio italiano nel ciclismo e nella corsa in montagna. Loro preparano le loro imprese sportive qui da noi a Sestriere. A loro abbiamo consegnato un gagliardetto del Comune di Sestriere per sottolineare come siano entrati a far parte della nostra comunità, fedeli al motto Sestriere, una montagna di sport“. “Ogni volta che salgo a Sestriere per allenarmi – ha ribadito Fabio Aru – incontro sempre con piacere un gruppo di amici che sono diventati per me come una grande famiglia. Dopo aver preparato il mio rientro al Tour de France, adesso l’obiettivo è lavorare per presentarmi in forma alla Vuelta di Spagna“.

I gemelli Dematteis hanno raccontato poi un simpatico aneddoto legato alla serata, ricordando come il loro nonno. Egli sciatore provetto e fotografo, sia stato selezionato come operatore per alcune escursioni alpine di Walter Bonatti con il quale aveva stretto un sincero rapporto di amicizia e stima.

Sestriere Film Festival

I GEMELLI DE MATTEIS DAL COLLE VERSO NUOVI TRAGUARDI

Bernard e Martin Dematteis, atleti azzurri plurititolati di corsa in montagna. Da diversi anni preparano a Sestriere i principali appuntamenti agonistici come accaduto in questi giorni. Fanno base ai 2035 metri d’altitudine del Colle e si allenano su percorsi come in passato hanno fatto icone dell’atletica mondiale. Ciascuno di essi ha visto intitolato con il proprio nome un percorso di allenamento al Colle del Sestriere.

Dal 2016 l’amministrazione comunale, come tributo per le loro gesta sportive, ha intitolato un sentiero ai gemelli Dematteis identificato da una maxi indicazione in legno. Scolpita dal Maestro Carlo Piffer all’inizio del Sentiero Grò Bial – Diga Chisonetto. Un percorso che parte al fondo di Piazzale Kandahar nei pressi del bacino idrico al Colle del Sestriere. Si sviluppa sino alla ex diga del Chisonetto ai piedi del Monte Rognosa. Un sentiero prevalentemente pianeggiante. Particolarmente adatto anche per camminate in famiglia che i Dematteis usano per fare fondo e riscaldarsi prima di effettuare ripidi tagli inserendosi sulle piste e sui sentieri che scendono sino a Borgata Sestriere.