SANT’ANTONINO – Sabato 28 maggio è organizzata a Sant’Antonino la Camminata non competitiva a favore della Casa Alpina di Bessen Haut. Una camminata che taglia quest’anno lo storico traguardo della 35ª edizione e che mette in palio il 29° trofeo “Don Oreste Cantore” per il gruppo con più iscritti in assoluto, il 20° trofeo “Don Carlo Martin” per il gruppo che avrà il maggior numero di classificati tra i primi 50, il 4° trofeo “Gabriele Maritano” per il primo classificato tra i nati nel 2013. Negli anni sono cresciute le associazioni che collaborano alla manifestazione e altre iniziative collaterali si sono via via aggiunte. Al termine il consueto Fusilli Party e alle 21 le premiazioni sempre nel cortile della Parrocchia di Sant’Antonino.
LA CASA ALPINA A BESSEN HAUT
Una storia, quella della Casa Alpina di Bessen Haut, che iniziò la sua attività nel 1959 e poi dal 1963 fu dedicata al Papa Buono. A gestirla erano i giovani dell’Azione Cattolica guidati sino al 1989 da don Oreste Cantore che c’era quando fu costituito il circolo interparrocchiale nel 1987 e all’acquisto dello stabile nel 1988. Di lì in poi tanti sono stati i lavori realizzati ed è stato portato avanti il testimone di don Cantore. Lavori importanti che hanno anche dovuto rimediare ai danni della valanga del 2008 e che continuano perché la Casa Alpina sia sempre a norma e sempre più accogliente. Per sostenere l’acquisto dell’immobile, nel 1986 un gruppo di giovani volontari organizzò la prima camminata per raccogliere fondi. Così il 26 aprile di quell’anno, con la collaborazione della Polisportiva Sant’Antonino si svolse la prima camminata che allora si chiamava “Noi, Tu e Bessen”.
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