Sant’Ambrogio, i contagiati da Coronavirus sono cinque

Sant'Ambrogio, il MunicipioSant'Ambrogio, il Municipio

SANT’AMBROGIO DI TORINO – Sant’Ambrogio, i contagiati da Coronavirus sono saliti a cinque. Il sindaco Antonella Falchero ieri sera si è rivolta ai suoi concittadini con un post su Facebook. Scrive: “Cari concittadini, come sapete siamo giunti nella fase più critica del contagio ma non ancora al picco, che speriamo sia vicino perché potrà finalmente scendere. Ad oggi le strutture ospedaliere hanno bisogno di noi, del nostro aiuto urgente perché seguendo scrupolosamente le regole si possa contenere il numero dei malati bisognosi di ricovero. Medici e infermieri sono allo stremo, la cura di ogni contagiato in più sta diventando un problema. Fino adesso il sistema regge, ma oltre ad essere vicini al picco della infezione siamo vicini anche al picco delle possibilità di curare tutti. Attualmente i contagiati dal Coronavirus a Sant’ambrogio sono cinque. Teniamo duro ancora qualche giorno, stando ben isolati così avremo meno malati ed un alleggerimento per medici e infermieri. E respiratori per tutti quelli a cui necessitano”.

LE RACCOMANDAZIONI

In merito all’emergenza Coronavirus continua il sindaco di Sant’Ambrogio: “Cosa fare lo sappiamo tutti ricordo alcuni punti: stare a casa! Controllare e sensibilizzare i vostri figli e giovani in generale: sono loro i primi potenziali veicoli del virus anche se sani. Anche loro a maggior ragione devono stare a casa. Programmare la spesa in modo intelligente evitando di farla troppo spesso. Dove e quando si può farsi recapitare a casa la spesa. Lavarsi spesso le mani. Informarsi solo dalle fonti ufficiali come Ministero della Salute o Protezione Civile. Non dare ascolto alle troppe e spesso inesatte notizie che circolano in rete o a presunti esperti. Vi invito a leggere attentamente l’ultimo decreto di ieri sera che qui vi allego e vi esorto a rispettare scrupolosamente le misure urgenti di contenimento del contagio. Se teniamo duro salveremo non solo tante vite di anziani, ma anche di persone più giovani. Daremo la possibilità di un letto di rianimazione e cure adeguate per tutti quelli che possono averne necessità anche per altre patologie. Dunque nessun dramma per le nuove e giuste misure restrittive del Governo. Massimo impegno e concentrazione nel rispettare tutte le regole. Con fiducia e anche con consapevole serenità continuiamo tutti insieme questa battaglia”.

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