RIVOLI – E’ stata scoperta in Via al Castello a Rivoli la lapide marmorea in ricordo del miracoloso ritrovamento della Madonna della Stella restaurata. Era stata posta nel 1949, in occasione dei festeggiamenti per il cinquantenario del 1899 dell’Incoronazione della Madonna della Stella. E’ patrona della Città. La lapide era stata ritrovata nei giardini dell’antica Villa Fiorito, a fianco l’antico campanile della Collegiata Alta. Nel 1200 un contadino, colto da un bagliore di luce scavò trovando una statua lignea della Madonna con Bambino, di stile Bizantino, venerata in Rivoli dal 1799. La copia, rubata due volte e mai più recuperata, è conservata nella chiesa di Santa Maria della Stella in via Piol. Il fatto che la lapide a Rivoli fosse posta a quattro metri di altezza sul muro esterno della villa, ha fatto sì che si dimenticasse presto la sua esistenza.
LA LAPIDE
Dopo più di sett’anni la targa era ormai illeggibile, e necessitava di un recupero urgente. Il Comitato di quartiere Centro Storico San Martino ha così coinvolto altre associazioni del territorio tra cui L’Obelisco, per promuovere il restauro lanciando una sottoscrizione pubblica. All’iniziativa hanno aderito il Lions club Rivoli Host, il Lions club Rivoli Castello, l’associazione Abbadia della Croce Dorata, la Pro loco di Rivoli. Con loro alcuni privati. Dopo 70 anni le lapidi poste su una pubblica via, seppur di proprietà privata, diventano patrimonio storico nazionale, e quindi sotto la tutela della Sovrintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana. Dopo la lapide si è svolto un breve convegno all’aperto, nei giardini privati dell’antica Villa Fiorito, di proprietà della famiglia Rista, per presentare i lavori e una breve storia della patrona rivolese.
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