OULX – “Apprendiamo con soddisfazione la notizia dello sgombero in atto nella Casa Cantoniera di Oulx, da anni occupata abusivamente da anarchici e migranti che attraversano clandestinamente il confine tra la Francia e il nostro Paese. Un plauso alle forze dell’ordine e alle autorità che hanno dato il via a questa importante azione di ripristino della legalità nella Valle”. Lo dichiarano i consiglieri regionali della Lega Andrea Cerutti, vicepresidente del gruppo, e Valter Marin. Una prima dichiarazione dal mondo politico sull’azione di quest’oggi. Un’azione invocata da più tempo per sistemare una struttura all’ingresso del paese. Era stata occupata abusivamente da persone legate ai centri sociali di Torino. Le Forze dell’Ordine con la collaborazione dei Vigili del Fuoco stanno liberando i locali che verranno chiusi in modo definitivo. Sulla questione c’è anche un risvolto giudiziario. Diciassette anarchici sono stati posti ai domiciliari. La struttura, subito fuori l’abitato del paese, era stata utilizzata per assistere i migranti diretti al confine con la Francia.
ERA IL DICEMBRE DEL 2018
I diciassette sono componenti dell’antagonismo torinese e valsusino. L’indagine dei militari dell’Arma dei Carabinieri è stata condotta tra febbraio 2018 e marzo 2020. Ha dimostrato la responsabilità a vario titolo dei soggetti. Sono accusati per i reati di invasione di edifici e violazione di domicilio. I fatti contestati si riferiscono all’occupazione abusiva della dell’ex Casa Cantoniera ANAS di Oulx del 9 dicembre del 2018. Infine allo stesso modo il locale fu trasformato in rifugio autogestito e utilizzato per iniziative di lotta e propaganda politica. Anche per fornire assistenza ai migranti irregolari che volevano oltrepassare il confine transalpino attraverso il valico del Monginevro.
RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?
Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!