Giaveno: il 50° anniversario dei volontari AIB della squadra Giaveno-Valgioie

GIAVENO – Giaveno: il 50° anniversario dei volontari AIB della squadra Giaveno-Valgioie.

A GIAVENO IL 50°ANNIVERSARIO DEI VOLONTARI AIB GIAVENO VALGIOIE

Grande festa a Giaveno per l’importante anniversario degli AIB che hanno “spento” cinquanta candeline. Molti gli intervenuti e i premiati per una giornata che verrà ricordata a lungo per la sua importanza anche civica.

IL SALUTO DELL’ONOREVOLE RUFFINO

L’onorevole Daniela Ruffino è intervenuta dedicando ai volontari un puntuale discorso. “Cinquant’anni di volontariato sono quelli che festeggiate oggi come squadre AIB di Giaveno e Valgioie. Tanti anni che hanno segnato la vita di uomini e donne che con la loro presenza nella vostra realtà hanno onorato il Corpo AIB del Piemonte parte attiva della Protezione Civile del Terzo Settore. La vostra vocazione ha rappresentato tante rinunce nel privato. Tante ore trascorse fuori dalla famiglia, dai propri interessi personali e al sacrificio di tante settimane di ferie. Tutto questo impegno è stato esercitato senza apparenza, senza esibizioni con assoluta discrezione. Volontari con efficienza, professionalità e tempestività. La vostra generosità vi ha permesso di affrontare le tante emergenze della nostra montagna nelle migliori condizioni operative da soli o in appoggio alle altre realtà. Voi AIB siete tutt’uno con il territorio che conoscete, curate e salvate“.

DAL COMUNE DI GIAVENO

Ha ricordato il sindaco Carlo Giacone. “Sono cinquant’anni che accompagnate la popolazione giavenese e della Val Sangone dedicandovi a un volontariato utilissimo e fondamentale. Abbiamo la fortuna di vivere in montagna, nella natura, in mezzo a boschi bellissimi. Un tempo erano la risorsa principale dei nostri vecchi, fornivano il legname, le castagne e il sostentamento. Poi c’è stato un periodo in cui lo sviluppo industriale ha spopolato le montagne, facendo scendere molti a vivere in città, perché era più comodo. Così le borgate non avevano più i loro custodi, il bosco non aveva più i suoi manutentori. Un periodo di abbandono. Ma non di tutti per fortuna: quello è stato il periodo in cui sono nate le squadre di volontari AIB. Come faremmo in questo Paese senza i volontari? Per fortuna persone appassionate come voi hanno capito l’importanza di monitorare il bosco, e si sono “aggiustate” nei primi tempi anche in maniera pioneristica per affrontare gli incendi. Tra qualche settimana vi sarà la ricorrenza della Giornata della Protezione civile. Siete una colonna portante del sistema che aiuta il Comune in tutti i suoi vari compiti. Possiamo stare tranquilli perché, in caso di bisogno, sappiamo che ci siete voi a vegliare sul nostro territorio“.

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