Frana di Bardonecchia. Raggiungibile il Rifugio Scarfiotti, no per il Sommeiller

Bardonecchia Rifugio Scarfiotti

BARDONECCHIA – Dopo la frana di Bardonecchia, nella Valle di Rochemolles, è nuovamente raggiungibile il Rifugio Scarfiotti, Da lunedì 12 agosto è stata parzialmente revocata l’ordinanza di divieto di transito dopo la caduta dei massi in una zona a monte del Rifugio Scarfiotti, in località “Rocca del Becco”. Dopo la frana con l’intervento dell’elisoccorso dei Vigili del Fuoco, degli uomini del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e del Soccorso Alpino Speleologico del Piemonte, alcuni escursionisti erano stati evacuati.

Frana Bardonecchia Rifugio Scarfiotti

Nei giorni successivi è continuata l’attività di monitoraggio della frana da parte dei funzionari del Comune e del Consorzio Forestale Alta Valle Susa. Non essendosi più verificati crolli in parete il Comune ha  revocato parzialmente l’ordinanza di divieto totale di accesso alla zona. La decisione è stata presa dopo la riunione del Coordinamento Sicurezza che si è svolta in Comune a Bardonecchia. Rimane bloccato l’accesso invece a tutta l’area posta a monte del rifugio Scarfiotti, sul versante sinistro idrografico della Valle.

IL RIFUGIO SCARFIOTTI

Il Rifugio Camillo Scarfiotti di Bardonecchia si trova nel suggestivo pianoro delle Grange du Fond a quota 2165. E’ sul percorso che sale da Rochemolles frazione di al Colle del Sommelier, a 2993 metri sul livello del mare.La struttura originaria fu inaugurata nel 1923, con la presenza del Cavalier Camillo Scarfiotti. La cui generosità permise la realizzazione del rifugio, al tempo dotato di un solo piano. La successiva ristrutturazione, ha portato ad avere un camerone con 24 posti letto al primo piano. C’è un’ampia sala da pranzo al piano terreno con un terrazzo circondato da un meraviglioso panorama. I servizi – in comune- sono situati al piano terreno, dotati di doccia con acqua calda.