GIAVENO – Dura lettera dalla Val Sangone contro la chiusura dell’autostrada della Valsusa.
DISAPPUNTO PER LE MODALITÀ DI CHIUSURA DELL’AUTOSTRADA DELLA VALSUSA
Il sindaco di Giaveno Carlo Giacone scrive alla Sitaf contro i disagi sull’autostrada della Valsusa. “Esprimo il mio vivo disappunto per le modalità di chiusura e di comunicazione relative ai lavori sulla A32 iniziati il 30 aprile scorso che ieri, due maggio, hanno provocato enormi disagi. Subito dopo un “ponte” festivo, con scarsissima visibilità per gli utenti, si sono chiusi accessi all’autostrada e alla tangenziale che sono fondamentali per tutti i pendolari che si devono recare a Torino tramite queste arterie stradali. Anche numerosi cittadini di Giaveno e della Val Sangone utilizzano l’autostrada e la tangenziale. I cartelli posti sul territorio pochi giorni prima non sono sufficienti, soprattutto considerando che non ci sono alternative stradali valide e veloci. Non si nega la necessità dei lavori: voglio soltanto mettervi al corrente delle centinaia di telefonate che ho ricevuto da cittadini inferociti per le code e i ritardi“.
BISOGNA TROVARE SOLUZIONI
“Ciò che fa arrabbiare è leggere che erano state concordate in Prefettura modalità diverse, e che la vostra società non ha dato seguito a quanto essa stessa aveva comunicato, così da provocare l’arrabbiatura anche di tutti i colleghi sindaci valsusini. Modalità di chiusura parcellizzata e concordata che avrebbero permesso di mantenere aperti gli accessi, pur con limitazioni, ma senza provocare tutto questo disagio. Visto che si prevede una durata lavori di quattro mesi, mi auguro che possiate trovare presto delle soluzioni che tengano conto delle esigenze dei cittadini pendolari: sono cittadini che hanno bisogno di spostarsi per motivi lavorativi e non è assolutamente giusto penalizzarli in questo modo“.
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