CASA – Come coltivare i Gigli in vaso.
COME COLTIVARE I IGIGLI IN VASO
Il giglio è giustamente considerato un aristocratico tra le piante da fiore da giardino. Nella cultura, questo squisito giglio fiore è conosciuto da oltre 5.000 anni ed è una delle prime colture ornamentali. Per secoli ha ornato opere d’arte ed è stato un simbolo di culto in molte religioni. Si trovano riferimenti al fiore in antichi manoscritti di Creta, Egitto, Roma, Grecia, Cina, e Giappone. Nella mitologia greca, si pensava che il giglio bianco fosse ricavato dal latte della dea Era. Nel cristianesimo, i fiori bianchi della cultura erano considerati un simbolo della Vergine Maria e significavano innocenza e purezza.
Gli sforzi attuali degli allevatori hanno prodotto innumerevoli ibridi e cultivar di ogni tipo di forma e colore. La maggior parte di esse sono piante da giardino, ma alcuni bulbi di giglio delle numerose forme ibride sono ideali per la coltivazione e la cottura in casa. Le forme in vaso della coltura comprendono gli ibridi asiatici e orientali a bassa crescita, che non superano i 40-60 cm di altezza, anche se alcuni preferiscono coltivare esemplari reali e alti a fiore lungo.
I GIGLI IN CASA
Possono essere coltivate con successo nella stanza sia cultivar appositamente allevate per la coltivazione in interni, sia cultivar compatte che producono poca o nessuna prole. I gigli che crescono bene in ambiente includono:
1. Speciali cultivar “in vaso” del giglio reale (Lilium regalum);
2. varietà di giglio grazioso (Lilium speciosum);
3. varietà di giglio longiflora (Lilium longiflorum);
4. Giglio dorato (Lilium auratum);
5. Ibridi orientali e asiatici di metà secolo.
Per la coltivazione domestica, piantate i bulbi da metà marzo a metà aprile, a seconda del periodo di fioritura desiderato. È anche possibile avere gli steli floreali pronti per dicembre o Capodanno. In questo caso, la messa a dimora deve avvenire alla fine di settembre o all’inizio di ottobre, e la pianta deve ricevere luce supplementare non appena gli steli fiorali iniziano a crescere. Il materiale di piantagione proveniente da negozi e vivai è già pronto per la messa a dimora nel terreno e non richiede un’ulteriore stratificazione a freddo. Le dimensioni del vaso dipendono dall’altezza della cultivar scelta.
Per le piante più alte, la profondità dovrebbe essere di 30-40 cm. Sul fondo del vaso va posto uno strato di ciottoli di argilla prima di ricoprirlo di terra. Come substrato è adatto un terriccio universale per colture da fiore o per gigli con l’aggiunta di una piccola quantità di sabbia. Prima di piantare, immergere i bulbi per 2 ore in una soluzione debole di manganese per ridurre il rischio di malattie. Poi tirateli fuori, fateli asciugare e metteteli a una profondità pari a 3 volte la loro altezza (circa 15-20 cm).
COME POSSO PRENDERME CURA DOPO LA FIORITURA?
Non tutti sanno che i gigli in vaso sono le stesse piante perenni di quelli in giardino e che hanno bisogno di un periodo di riposo a basse temperature per ricrescere e fiorire. Una volta caduti tutti i fiori, le annaffiature devono essere gradualmente ridotte per consentire alla pianta di prepararsi al riposo invernale. Aspettate che gli steli e le foglie siano completamente ingialliti, in modo che tutte le sostanze nutritive possano essere trasferite al bulbo. Rimuovere lo stelo secco e interrompere completamente l’irrigazione. Due settimane dopo la fine dell’irrigazione, verso ottobre-novembre, scavate i bulbi e rimuoveteli dal terreno. Se nel corso della stagione si formano dei bulbi figli, è possibile separarli immediatamente per poterli ripiantare in vaso.
CONCLUSIONI
Grazie alla luce, al substrato fertile, e alle temperature ottimali di coltivazione, la coltivazione dei gigli in casa è ancora più efficiente che all’aperto. E per molte cultivar che amano il caldo, questo è l’unico modo per coltivarle. Potrete godere della splendore della fioritura per circa 3 settimane, creando un vero e proprio giardino estivo in casa.