AVIGLIANA – La Corte di Cassazione ha messo fine alla richiesta economica dell’Itinera S.p.a. (già Grassuit) all’Agenzia per lo Svolgimento del XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006. Facciamo un passo indietro al 2004 quando si appaltarono i lavori per lo svincolo di Avigliana con le due gallerie sotto il Monte Cuneo. Lavori eseguiti e consegnati con appena undici giorni di ritardo rispetto a quanto concordato ma che secondo i costruttori videro un rialzo di prezzi.
I ricorsi fino alla Cassazione
L’appaltatrice era l’Agenzia Torino 2006 il consorzio costruttore l’Itinera. Parliamo della realizzazione della variante alla Strada Statale 589 dei Laghi di Avigliana. Secondo la Itinera, un maggior uso di tempo e materiali, avrebbe giustificato un maggior onere. Denaro che l’Agenzia non ha mai avuto intenzione di corrispondere perchè non in appalto. Così partì la richiesta in carte bollate.
Dopo tutti gradi di giudizio l’Itinera ha ancora percorso la strada della Cassazione ma il ricorso è stato integralmente rigettato, con la condanna della ricorrente alle spese del giudizio. C’è soddisfazione da parte dell’ingegner Mimmo Arcidiacono, Commissiario dell’Agenzia: “Una vicenda pendente che ora è arrivata alla soluzione definitiva sulla quale non nutrivano nessun dubbio sulle nostre ragioni“.