CHIOMONTE – Chiomonte: Vigliano “La maggioranza c’è ed ha approvato decine di delibere“.
SUL CONSIGLIO COMUNALE DI CHIOMONTE
Dopo gli ultimi consigli comunali, a Chiomonte, sale la tensione da campagna elettorale. Si prospetta, ma non c’è ancora la certezza, una sfida a due tra l’uscente Roberto Garbati e il consigliere Lucrezia Bono. Scrive al giornale Carlo Vigliano, capo gruppo della maggioranza di Garbati. “Alcune imprecisioni dell’articolo pubblicato in data 28 marzo che sembra essere espressione più dei desiderata della minoranza che della realtà. La maggioranza del Comune di Chiomonte per quattro anni e nove mesi, caso probabilmente unico nella storia del Comune, ha votato decine di delibere in modo assolutamente compatto. Mai un voto contrario da un esponente della lista “al governo”.
LE DIMISSIONI
“A tre mesi dalle elezioni un consigliere Roberto Perol, che aveva sempre compattamente e lealmente sostenuto la maggioranza, ha ritenuto legittimamente di cambiare idea uscendo dal gruppo consiliare nel quale era stato eletto. Miriana Martinotti ha spiegato le sue dimissioni dal Consiglio per motivi personali. Monica Massimi, assessore e non consigliere, ha dato le dimissioni, formalmente, per motivi personali. Sul fatto che la maggioranza sia risicata, mi permetta semplicemente di comunicarle l’esito delle votazioni del Consiglio di sabato 30 marzo che ha approvato due punti all’ordine del giorno con cinque voti favorevoli e due contrari ed il terzo all’unanimità. Sul fatto che il Consiglio sia finito in seconda convocazione, fatto del tutto eccezionale in questa legislatura, è un evento normale, previsto dai regolamenti. Che queste dimissioni siano avvenute a tre mesi dalle elezioni , dopo aver condiviso attivamente tutte le decisioni della maggioranza, nessuna esclusa, può indurre a ragionevoli riflessioni sulle loro effettive motivazioni“.
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