ALPIGNANO – Parliamo del periodo dei bombardamenti, dei rastrellamenti tedeschi, della Guerra Civile che sconvolse l’Italia tra il settembre del 1943 e l’aprile del 1945. La memoria scritta arriva fino agli anni susseguenti e si ferma al 1949. E’ una donazione, una serie di quaderni di scuola, fatta dall’ex insegnate Piera Rocco che ha voluto condividere i suoi scritti con la comunità alpiglianese.
Gli scritti saranno una parte del patrimonio documentale dell’aula storica che sarà allestita presso il Movicentro che già è ricca di una cattedra, banchi, armadio didattico risalenti agli anni Trenta del Novecento, oltre a cartine geografiche, libri e vari accessori.
Il materiale arricchirà l’esposizione nel Movicentro
E’ stata l’assessore all’istruzione Maria Luigia d’Abbene a raccogliere presso la residenza della signora Rocco la donazione, consistente in cinque quaderni di classe 1ª elementare dell’anno scolastico 1944/1945, nove quaderni di classe 2ª elementare, sette quaderni di classe 3ª, undici quaderni di classe 4ª elementare dell’anno scolastico 1947/1948 e due quaderni di classe 5ª elementare dell’anno scolastico 1948/1949.
Spiega l’assessore Maria Luigia d’Abbene: “L’interessante patrimonio sarà conservato, inventariato, custodito e esposto presso i locali del Movicentro, “Aula storica”, segnalandone, pubblicizzandone e divulgandone la presenza e la disponibilità alla visione a chiunque ne faccia richiesta, provvedendo a segnalare la provenienza della donazione sulle didascalie che verranno poste accanto ai quaderni esposti“.