SUSA – A Susa “Dies in Arena” il festival della divulgazione storica d’epoca romana.
A SUSA “DIES IN ARENA” IL FESTIVAL DELLA DIVULGAZIONE STORICA D’EPOCA ROMANA
Sabato 11 e domenica 12 maggio a Susa, col patrocinio del Comune e la collaborazione della Soprintendenza ABAP Torino, di Piemonte dal Vivo e della Pro Loco Susa, Dario Battaglia e l’Associazione Ars Dimicandi inaugurano un nuovo festival della divulgazione storica d’epoca romana: “Dies in Arena” o “Gladiatori: un giorno in Arena”. Si tratta del primo evento monotematico in Italia che approfondisce su più livelli lo straordinario mondo dei gladiatori, esplorando luci ed ombre di un fenomeno già controverso nei tempi antichi, sulla società romana e il suo diritto, sugli edifici anfiteatrali, la religiosità, l’alimentazione e tanto altro ancora. Pur in forma limitata, questa prima edizione di “Dies in Arena” si caratterizza come festival internazionale, con la presenza del gruppo gladiatorio Lucius Spiculum Divulgacion dalla Spagna. Altri preziosi ospiti sono i gladiatori del Gruppo Storico Romano, guidati dal presidente Sergio Nerone Iacomoni con cui Ars Dimicandi ha già collaborato nello spettacolo voluto dal Parco Archeologico del Colosseo a Roma, oltre ad avere in cantiere un protocollo d’intesa su numerose collaborazioni.
LA MANIFESTAZIONE
Spettacoli, mostre di armature, workshop e cena romana a cura di (H)abemus in Cena di Marco Berardinelli, sono i primi “spunti” di un programma davvero innovativo, destinato non solo al piacere e alla crescita dei rievocatori partecipanti, ma soprattutto per il pubblico, che a Susa è già abituato ad eventi gladiatori di alta qualità. Nell’ambito del festival, un convegno organizzato presso il Castello di Adelaide approfondirà il tema “La mistica del sangue nell’antichità” con la partecipazione di storici ed archeologi e con i rievocatori a narrare la loro esperienza (simulata) di vita e morte innanzi al pubblico. “Questa manifestazione rientra a pieno titolo nel percorso di valorizzazione della storia e dei monumenti della nostra Città – conferma il sindaco Genovese – e vorremmo farlo diventare un appuntamento periodico inserendola nel circuito delle rievocazioni storiche”. Si invitano tutti gli spettatori a partecipare al concorso fotografico: i migliori scatti dell’edizione 2024 saranno inseriti nella mostra fotografica “Dies in Arena 2025”.
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