Green Pass per sciare: il parere del Sindaco di Sauze d’Oulx

SAUZE D’OULX – Green Pass per sciare: il parere del Sindaco di Sauze d’Oulx. Si torna a sciare quest’inverno. La Camera ha approvato il decreto Green Pass bis, che estende l’obbligo del certificato verde anche per l’utilizzo degli impianti di risalita nei comprensori sciistici. Entro il 5 ottobre dovrebbe esserci anche la votazione in Senato. Quindi si potrà sciare muniti di green pass o di tampone valido, che passa da 48 a 72 ore. Il Sindaco Mauro Meneguzzi plaude alla riapertura: “La montagna è pronta da mesi. Un altro inverno senza sci sarebbe stato la morte di stazioni come la nostra. Ottima notizia quindi quella che si potrà tornare a sciare, tant’è che questa mattina ho già ricevuto due telefonate dall’Inghilterra di turisti felici di poter tornare da noi”.

LE PERPLESSITÀ

Il sindaco Meneguzzi però solleva subito alcune perplessità: “Detto che c’è voglia di neve, mi sorgono alcune domande: chi non ha il green pass al massimo potrà fare un biglietto giornaliero o bi-giornaliero, non certo il settimanale o lo stagionale. E chi ha bimbi di età inferiore ai 12 anni, che non devono sottoporsi a vaccino, come potranno pensare ad uno stagionale di famiglia? I minori di 12 anni pare possano accedere liberamente, così come emerge dal “Protocollo riapertura delle aree sciistiche e per l’utilizzo degli impianti di risalita”, firmato il 22 settembre a Milano dalla Federazione Italiana Sport Invernali (Fisi), dall’Associazione Nazionale Esercenti Funiviari (Anef), da Federfuni, Amsi e Colnaz. Vedremo come verrà definito in pratica. Personalmente ritengo che le attività all’aperto in area alpina siano sicure, certo vanno trovati gli opportuni accorgimenti”.

IL PROTOCOLLO

Il protocollo del 22 settembre, tra gli altri, introduce l’obbligo di green pass per accedere agli impianti di risalita, fissando la capienza delle seggiovie al 100%, limitata all’80% se utilizzate con chiusura delle cupole paravento. Capienza ridotta all’80 per cento anche per cabinovie e funivie. Previsto anche l’obbligo di mascherine chirurgiche o Ffp2 negli spazi comuni e sugli impianti.”.

IL TURISMO STRANIERO

Il sindaco Meneguzzi guarda anche al turismo straniero: “In base ai protocolli dell’Unione Europea non dovremmo avere problemi ad ospitare i cittadini della Ue muniti di green pass, mentre potranno esserci problemi con i turisti russi il cui vaccino non è riconosciuto dall’Ema. Per quanto riguarda esplicitamente Sauze i turisti anglosassoni che da noi sano davvero tanti, muniti del loro Covid Pass dovrebbero poter venire liberamente in base agli accordi internazionali. Quindi ben venga l’apertura allo sci, ben venga l’accordo di Milano per il protocollo di riapertura delle stazioni sciistiche, ma vanno esplicitate le regole e sciolti i dubbi affinché si possa ripartire in sicurezza e serenità, ma senza imporre assurdi obblighi che penalizzano insensatamente l’industria del turismo della neve”.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia! Segui e metti mi piace al canale YouTube L’Agenda News.