Valsusa, seconda giornata di scontri: i No Tav manifestano contro l’autoporto a San Didero

(foto No Tav Info)

SAN DIDERO – Continua l’opposizione del movimento No Tav a San Didero, in Valsusa, contro il cantiere del nuovo autoporto. Si registrano atti di teppismo con cassonetti dell’immondizia buttati a terra per creare una barricata su via Abegg cercando di resistere all’idrante e ai lacrimogeni di Polizia e Carabinieri. Sono anche state lanciate pietre contro le Forze dell’Ordine. Una ha colpito in pieno petto un vice questore aggiunto. Il colpo è stato violento e il poliziotto ha avuto una crisi respiratoria ed è stato trasportato all’Ospedale di Rivoli. Le sue condizioni sono adesso stabili. Sono al momento cinque i feriti nei primi due giorni di scontri. La Digos di Torino è al lavoro per identificare le persone del movimento No Tav, certa la presenza di appartenenti ai centro sociali, coinvolte negli scontri. E’ stata bloccata, per alcune ore, la linea ferroviaria Torino-Bardonecchia.

I MANIFESTANTI

Spiegano in comunicato i manifestanti No Tav. “Ci opponiamo alla costruzione di un autoporto perchè in valle esiste già. E’ quello di Susa che dovrebbe essere spostato per fare spazio alla stazione internazionale del TAV. Probabilmente un deposito di smarino degli scavi di risulta del cantiere di Chiomonte. Nonostante le promesse che negli anni Telt ha elargito ci troveremo dunque invasi dal traffico di camion e dalle polveri di smarino sia in alta che in bassa valle, anche qui con ovvie conseguenze sulla salute. o spostamento dell’autoporto significherebbe il continuo traffico di camion in un’area abitata che già negli anni si è dovuta confrontare con gli effetti di produzioni inquinanti e nocive“.  Nella giornata sono attese altre manifestazioni a San Didero mentre le Forze dell’ordine continuano a presidiare l’area.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia! Segui e metti mi piace al canale YouTube L’Agenda.