Un doppio prelievo di organi all’Ospedale San Luigi di Orbassano, più équipe coinvolte

Ospedale Rivoli

ORBASSANO – Un doppio prelievo di organi all’Ospedale San Luigi di Orbassano, più équipe coinvolte.

UN DOPPIO PRELIEVO DI ORGANI ALL’OSPEDALE SAN LUIGI DI ORBASSANO

Nell’Azienda Ospedaliera Universitaria  San Luigi  di Orbassano è stato effettuato per la prima volta un doppio prelievo di organi. È un evento che avviene raramente, ovvero due pazienti che in contemporanea presentano i criteri della morte encefalica. Un’equipe chirurgica e medici altamente specializzati sono intervenuti in sala operatoria alle 2 del mattino per il primo prelievo ed alle 6 per il secondo. Il doppio prelievo, che è stato effettuato dall’équipe del Centro trapianti fegato dell’Ospedale Molinette in collaborazione con l’équipe di sala operatoria del San Luigi, ha permesso la donazione di due fegati per i trapianti. Il commento del commissario Davide Minniti: “Un sentito ringraziamento per lo straordinario risultato dev’essere rivolto ai donatori ed alle loro famiglie, per aver saputo accogliere il valore della donazione“.

DONAZIONI DI ORGANI IN AUMENTO

Per la prima volta le donazioni di organi in Italia hanno superato quota 1.800 in un anno, con un significativo incremento anche dei trapianti: 3.887, il secondo miglior risultato di sempre. Nel 2022 c’è stato un trend in crescita evidente delle donazioni di organi e di trapianti, già segnalato nel 2021, con un recupero totale precedente al Covid-19, collocando l’Italia ai primi posti in Europa”. Lo ha detto il Ministro della Salute in occasione della presentazione del report sull’attività di donazione e trapianti relativi al 2022 elaborato dal Centro nazionale trapianti.  Il Ministro ha ricordato come ci siano ancora molti pazienti in attesa di un trapianto e sottolineato l’importanza di continuare a investire sulla promozione della cultura della donazione.

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