AVIGLIANA – L’ultimo Consiglio Comunale fu quello di dicembre, ed era un rinvio di quello precedente; poi, il nulla. Che la gestione sia anomala l’hanno già notato in molti ma adesso tutti i gruppi di minoranza hanno reso carta e penna ed hanno scritto una nota. Adesso Avigliana, Movimento 5 Stelle e Avigliana Viva dicono: “Ancora una volta sono i gruppi di minoranza, consapevoli di rappresentare la maggioranza degli aviglianesi, a farsi carico della qualità della democrazia cittadina. E’ dal mese di dicembre che non vengono più convocati Consigli Comunali benché non siano mancati e non manchino tutt’ora temi su cui riferire e dibattere, come ben dimostrano gli oggetti delle mozioni ed interrogazioni presentate e quelle già protocollate nei mesi scorsi e che stanno aspettando ormai da tempo di essere evase”.
Non risparmiano critiche all’attuale sindaco scrivendo poi: “Il Consiglio Comunale è un atto di democrazia e il confronto e il dibattito sono la base naturale di un buon governo della città. Tale prolungato silenzio ci ha quindi indotto, nuovamente, ad avanzare richiesta di fissazione del Consiglio Comunale, al fine di arrivare, in breve, a trattare i punti di interesse per ogni Gruppo Consiliare ed anche per far comprendere all’Amministrazione che intendiamo essere ascoltati e partecipare attivamente alle scelte che vengono effettuate. Il silenzio cui siamo stati costretti in questi mesi rischia di trasformarsi per l’Amministrazione aviglianese in esempio di finta democrazia, dove alle parole di disponibilità ascoltate in avvio di mandato non sono seguiti i fatti. La presentazione della richiesta congiunta da parte delle scriventi opposizioni denota peraltro che, pur non venendo meno le distanze ideali e programmatiche tra Gruppi Consiliari di minoranza, è comunque possibile, nell’interesse della città e nell’ottica del confronto democratico, costruire un’adeguata e positiva collaborazione istituzionale– il comunicato stampa termina così – Auspichiamo per il futuro che vi sia, sotto tale aspetto, un reale cambiamento e una reale disponibilità anche da parte del Gruppo di maggioranza”.