Susa: le suore festeggiano i 190 anni dalla nascita del Beato Edoardo Rosaz

SUSA – Il 15 febbraio, le Suore Francescane Missionarie hanno festeggiato i 190 anni dalle nascita del Beato Edoardo Rosaz. Durante la mattina c’è stato un omento religioso in Casa Madre. Nel pomeriggio c’è stata a visita guidata al Museo del Rosaz. I festeggiamenti si sono conclusi con la Santa Messa nella Cattedrale di San Giusto a Susa. La lunga storia del Beato Edoardo Rosaz comincia nel febbraio 1830. Nacque a Susa da Romualdo Rosaz e Maria Francesca Giuseppa Dupraz, Fu battezzato nella Cattedrale di San Giusto, dove 48 anni dopo sarà nominato vescovo. Crescendo il piccolo Rosaz sviluppò una particolare attenzione a curare le amicizie e poiché era di indole buona, fu molto sensibile alle necessità altrui.

IL RITIRO PER LE RAGAZZE

Fin da piccolo coltivò la vocazione al sacerdozio e quando lo divenne, sacerdote, fece fruttare questo dono di grazia ancorato nella fede, sorretto dalla speranza e riscaldato dalla carità. In seguito mise in essere anche un suo desiderio, quello di creare un “Ritiro” per accogliere le numerose ragazze che per problemi famigliari o di povertà non avevano una dimora e non sapevano come sostenersi. Dentro al ritiro organizzò dei laboratori di cucito e di ricamo e fece in modo di poter dare un minimo di istruzione alle ragazze. Dopo quel sogno realizzato per le ragazze bisognose, inizialmente aiutato dalla signora Pesando e poi per una serie di vicissitudini, aiutato dalle suore di Nostra Signora della Misericordia, nacquero delle vocazioni religiose, le prime vestizioni furono a dicembre del 1874.

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