Santuario di Mompantero: Alpini della Val Susa alla Santa Messa del precetto di Natale

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MOMPANTERO – Santuario di Mompantero: Alpini della Val Susa alla Santa Messa del precetto di Natale.

A MOMPANTERO LA MESSA DEGLI ALPINI DELLA VALSUSA

Sabato 16 dicembre, come ormai da tradizione, la Sezione ANA Val Susa si è ritrovata al Santuario diocesano della Madonna del Rocciamelone, nonché parrocchia di Mompantero, per la Santa Messa del Precetto di Natale. A presiedere il Sacro Rito don Ciprian, cappellano militare della Brigata alpina Taurinense. L’accompagnamento liturgico con canto corale ed organo è stato di impatto suggestivo per la sua mistica solennità. Durante la celebrazione, attorno all’altare, erano schierato il Vessillo Sezionale accompagnato dai gagliardetti dei Gruppi. In rappresentanza della Sezione l’infaticabile e proattivo presidente Giancarlo Sosello col suo staff associativo. L’atmosfera è diventata di particolare raccoglimento quando lo squillo vibrante della tromba di Danilo Bellando ha introdotto la Preghiera dell’Alpino recitata dal presidente e l’emozionante esecuzione del brano “Signore delle Cime” eseguita dalla cantoria. Ai riti di conclusione della liturgia con la benedizione del celebrante, ha fatto seguito il breve intervento di Sosello per ringraziare gli intervenuti. Molta la partecipazione animata come sempre da spirito di grande devozione.

LE AUTORITÀ

Alla funzione religiosa hanno partecipato le autorità civili e militari, i rappresentanti delle associazioni d’arma e numerosi fedeli. Presenti: i Sindaci di Bussoleno Dario Rosso per Antonella Zoggia, Caprie Andrea Costantino per Gian Andrea Torasso, Chiusa di San Michele Fabrizio Borgesa, Mattie Marina Pittau, Mompantero Davide Gastaldo con il vicesindaco Maria Laura Pesando, Novalesa Bruno Botteselle, Susa Pier Giuseppe Genovese; l’onorevole Daniela Ruffino parlamentare alla Camera dei Deputati, il capitano e comandante della Compagnia Carabinieri di Susa Federico Mucciacciaro con il luogotenente comandante della stazione Carlo Mostratisi, l’ispettore Sottosezione Polizia Stradale di Susa Laggiard, il luogotenente della Guardia di Finanza di Susa Gianni Franceschinelli, il Colonnello Comandante del Reggimento logistico “Taurinense” tramat Enrico Pantanella, il generale di divisione degli Alpini (in congedo) Giorgio Blais, nonché numerose e autorevoli presenze che hanno dato ulteriore lustro all’evento.

IL MOMENTO CONVIVIALE PER LO SCAMBIO DI AUGURI

Al termine della messa veniva offerto presso la sede del Gruppo alpini locale un sobrio rinfresco molto apprezzato dagli intervenuti in questa fredda giornata pre invernale, che ha suggellato l’incontro per lo scambio di auguri. È stata anche l’occasione propizia per allestire un proprio banchetto di solidarietà con il panettone a scopo benefico. La tradizione è stata ancora una volta ampiamente rispettata. Un arrivederci al prossimo anno con rinnovato entusiasmo!

IL MESSAGGIO AUGURALE DEL PRESIDENTE SOSELLO

Riportiamo le riflessioni del Presidente Giancarlo Sosello sul numero di fine anno della pubblicazione trimestrale della Sezione A.N.A. Val Susa “Lo Scarpone Valsusino”, che vuole essere un’occasione per fare gli auguri alpini di buon Natale e buon anno: “Cari alpini, aggregati e amici degli alpini, un altro anno è passato e rieccoci qui a tirare le somme di quanto abbiamo fatto, tralasciato o di quanto accaduto intorno a noi. La Sezione ha messo in atto parecchie iniziative, alcune promosse dalla Sede Nazionale e altre spontanee: dalla solidarietà, al volontariato, alla partecipazione a cerimonie commemorative, patriottiche e militari. Diversi Gruppi hanno aderito a molte. L’ANA, è risaputo, è portatrice di valori un po’ in disuso nella società, ma sempre ispiratori del nostro impegno che non deve diminuire nonostante i dolorosi addii e l’inevitabile scarsità di rincalzi. Impegnandoci dunque a fare del nostro meglio in tutte le iniziative proposte, ovviamente nei limiti del possibile, e soprattutto i capigruppo facciano in modo che i soci ne vengano sempre informati. Molti, se informati, sono sicuramente ben disposti a collaborare. Adesso però è giustamente l’ora degli auguri. Auguro a tutti i popoli dei Paesi dilaniati da guerre, anche a noi vicine, o da mancanza di libertà, di conquistare la pace e la democrazia; a quelli dei Paesi dove ancora si muore di fame o di malattie, di riuscire a curarsi, anche col nostro aiuto, e di raggiungere uno sviluppo economico più adeguato; a tutto il mondo di riuscire a debellare il terrorismo tragicamente ricomparso. A voi tutti e ai vostri familiari auguro di trascorrere in serenità e letizia i giorni delle festività natalizie e di fine anno, ma soprattutto mi auguro che l’anno nuovo vi porti salute, benessere e soddisfazioni in famiglia, nel lavoro, ovunque. Permettetemi ancora di augurare anche alla nostra Sezione di continuare ad  essere vivace ed attiva e, se possibile di poter ancora migliorare”.

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