SANT’ANTONINO – I volontari della Biblioteca Comunale di Sant’Antonino di Susa Ferrero hanno pensato di predisporre una raccolta di romanzi e saggi per dire no alla violenza sulle donne. In occasione della la Giornata contro la violenza sulle donne in città c’è dunque lo strumento per conoscere, approfondire e riflettere su un tema così attuale in tutto il Paese. Spiegano dalla biblioteca “Sono tutte storie di donne violate, storie di donne che hanno trovato il coraggio di dire basta“.
UN ESEMPIO
Il buio oltre la siepe è un romanzo della scrittrice statunitense Harper Lee. Pubblicato nel 1960, ebbe un immediato successo e nel 1961 vinse il premio Pulitzer per la narrativa. La trama è in parte basata sul caso degli Scottsboro Boys, un gruppo di adolescenti afroamericani accusati ingiustamente di stupro. La figura di Dill Harris concepita da Harper Lee è basata sul suo amico Truman Capote, che fu proprio colui che spinse la Lee a scrivere il libro, sentendo di continuo la sua amica raccontare della sua infanzia ricca di spunti letterari.
LA TRAMA
Jean Louise “Scout” e Jeremy “Jem” Finch sono due ragazzini orfani di madre, che vivono nella cittadina di Maycomb. Il padre Atticus è un avvocato che, nonostante il poco tempo concessogli dalla sua professione, si occupa con grande sensibilità e affetto dell’educazione dei due figli, col solo sostegno della brava domestica di nome Calpurnia. Scout ha sei anni ed è impegnata, durante l’estate, in giochi avventurosi col fratello Jem, più grande di 4 anni, e con l’amico Dill, di sette anni. Abituati a inventare personaggi ispirati alle vicende dei loro romanzi di avventura preferiti, i tre ragazzi sono attratti dalla misteriosa presenza del vicino di casa Arthur “Boo” Radley, in passato membro di un gruppo di giovinastri che, per evitare il riformatorio, è stato segregato in casa dal padre.
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