S.AMBROGIO – Le maschere del Carnevale di Valgioie e Giaveno si sono presentate alla Sacra di San Michele, ad accoglierle il rettore don Claudio Papa. Un gesto di amicizia e collaborazione sul territorio. Erano presenti le maschere di Giaveno con tutta la Famija dei Bergè. C’erano il Bergè Fulvio Oberto, la Bela Bergera Elisabetta Bertrand e i Bergerotti impersonati rispettivamente da Ludovica Lussiana e Luca Portigliatti Pomeri. Tutti accompagnati dal sindaco del Carnevale Mario Calcagno. Con loro anche i personaggi di Parin Luciano Silvestri e Marin-a Rosa Pappadà, padrino e madrina. A completare le maschere di Valgioie con il Bascatè e la Buscatera. Dopo le foto di rito il gruppo si è spostato nella sala della Foresteria per i saluti ufficiali.
don Claudio Papa
I PERSONAGGI
Il rettore della Sacra di San Michele don Claudio Papa si è detto felice per questo momento di conoscenza e di presentazioni. “La Sacra è un luogo religioso immerso nel suo territorio con una spirito internazionale. Ben vengano questi momenti che tendono a radicare questo luogo nelle sue vallate e con esse le sue tradizioni”. Ha ricordato don Papa. Il religioso ha poi augurato agli organizzatori e ai figuranti un buon periodo di manifestazioni, ricordando sempre che lo spirito di amicizia che lega tante persone anche nelle feste del carnevale deve esserne un valore. Il vice sindaco di Giaveno Stefano Olocco e il vice sindaco di Valgioie Silvia Berardi hanno portato il saluto delle due comunità. Man mano i figuranti si sono presentati, ognuno con le sue particolarità e si suoi caratteri differenti.
Fulvio Oberto
LE ASSOCIAZIONI
Il presidente della Pro Loco Giaveno Ivana Usseglio Viretta. “Abbiamo organizzato diversi appuntamenti per un Carnevale, quello di Giaveno, che ormai ha un livello regionale. E’ il 70° anniversario! Siamo un bel gruppo con tanta volontà e voglia di fare bene per Giaveno. L’impegno è molto ma ci spendiamo volentieri perchè tutto funzioni la meglio. Non mancano le difficoltà di carattere burocratico ma noi abbiamo le spalle grandi e andiamo avanti con il sorriso. Ricordo tra gli atri l’appuntamento della sfilata notturna abbinata al Festival di luci”. Ha portato il suo saluto anche il presidente dell’Associazione Cavalieri della Sacra Enrico Valle. “Il nostro connubio è nato per organizzare eventi all’interno della Sacra e per promuoverne l’immagine. Devo ringraziare i gruppi folkloristici locali che sicuramente danno lustro alla Sacra”.
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