Sacra di San Michele: don Claudio Papa “Un concerto come inno alla ripartenza dopo la pandemia”

don Claudio Papa

SACRA DI SAN MICHELE – Nella serata di giovedì 29 aprile, presso i locali della foresteria della Sacra di San Michele, si è svolto un concerto aperto ad un pubblico selezionato, per le disposizioni ancora in atto, che ha goduto di musica di diversi stili ed epoche. Sono state presenti tutte le autorità amministrative locali della Valsusa e Val Sangone.

UN CONCERTO ALLA SACRA DI SAN MICHELE

Hanno portato il loro saluto l’onorevole Daniela Ruffino e il vice sindaco della Città Metropolitana di Torino Jacopo Suppo. Ha spiegato il rettore della Sacra di San Michele don Claudio Papa. “E’ questo un appuntamento con molte valenze. In primo luogo segna una riapertura della Sacra anche a questo tipo di appuntamenti dopo anni di pandemia da Covid che ci ha impedito gli incontri. Poi è l’occasione per mettere al centro dell’attività culturale di questa area, ma ancora di più a livello più ampio, la Sacra come luogo di preghiera, ricerca ma anche espressione di formazione e sapere“.

IL RETTORE DON CLAUDIO PAPA

Il rettore ha poi ringraziato quanti hanno organizzato l’evento e i partecipanti che sono saliti al Pirchiriano per questa occasione. “La Sacra di San Michele accoglierà differenti proposte di eventi di soggetti diversi come forma di apertura sempre sotto il segno della sacralità e della qualità artistica“. La serata è stata organizzata dal Dai Impresa con la partecipazione del Borgatta’s Factory ed ha visto molti musicisti esibirsi tra musiche e racconti con brani dedicati all’idea di ripartenza, di rigenerazione.

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