Ponte Morandi un anno dopo, da Rivoli un messaggio del vice sindaco Adduce

Sauze d'Oulx Ponte Morandi

RIVOLI – Ponte Morandi un anno dopo, da Rivoli un messaggio del vice sindaco Adduce. Alle 11.36 del 14 agosto dello scorso anno  il crollo del Ponte Morandi ha cambiato la vita dei tuoi concittadini e ha scosso profondamente l’Italia. Gli abitanti di Rivoli hanno sentito il dramma profondo dei genovesi come se fosse il loro. Anche il Piemonte ricorda le vittime del crollo del ponte Morandi a Genova. Bandiere del Piemonte, dell’Italia e dell’Unione Europea a mezz’asta oggi 14 agosto a Palazzo Lascaris. Quindi anche nella sede del Consiglio regionale, e nella sede della Regione Piemonte di piazza Castello a Torino. A un anno dalla tragedia del Ponte Morandi di Genova, in cui persero la vita 43 persone, di cui 10 piemontesi. La decisione è stata assunta dai presidenti della Giunta e del Consiglio regionale, Alberto Cirio e Stefano Allasia: “Nella mente di tutti noi resteranno impresse per sempre le immagini sconvolgenti di Genova. Il Piemonte si stringe al dolore di coloro che un anno fa con il Ponte Morandi hanno visto crollare anche le proprie vite, private sotto quelle macerie degli affetti più cari”.

Rivoli, il Municipio

UN MESSAGGIO DA RIVOLI

Dal Palazzo Comunale di Rivoli arriva un messaggio del Vicesindaco e Segretario della Lega di Rivoli Laura Adduce. “Per non dimenticare cosa successe un anno fa, una tragedia che vide coinvolte 43 vite. Atti del genere non devono più accadere. Sono vicina alle famiglie delle vittime, agli sfollati, ai soccorritori, a tutti i genovesi. Quando si parla di vite mi viene sempre un boato al cuore. Madri, padri, figli, mogli, mariti e fidanzati. In momenti come questi mi viene da dire col cuore in gola che la vita è una sola. Godetevela giorno per giorno, amate, non portare rancore, siate sempre solidali verso il prossimo, perdonate… sempre”. Ha scritto il segretario della Lega.