RIVOLI – Si è svolto a Rivoli un Consiglio Comunale aperto sui lavori della Metro. I lavori sono iniziati e l’amministrazione a così voluto organizzare un momento pubblico per illustrare l’avvio del’opera sul territorio rivolese. Una riunione importante sia per l’immediato futuro, i lavori, sia per più in là nel tempo con Rivoli che cambierà e non poco. Spiega il sindaco Andrea Tragaioli. “Una parte importante del futuro della città è legata all’arrivo della Metro. Ora a Cascine Vica ma già stiamo lavorando per il suo proseguimento naturale. La città con la Metro avrà una crescita demografica che ci deve impegnare per pensare sia alle strutture legate all’opera sia alla città nel suo complesso. La porta di Rivoli è l’arrivo previsto nel 2024, con una struttura che serva d’arrivo e partenza e come servizi. Come amministrazione stiamo lavorando intensamente e i collaborazione con Infra.To“.
SULLA METRO
La seduca aperta con i saluti del presidente del Consiglio Valerio Calosso è iniziata con l’intervento dell’amministratore delegato Massimiliano Cudia. “I lavori già iniziati termineranno tra il 2024 e il 2025, un possibile slittamento è dovuto alle conseguenze dell’epidemia. Stiamo operando in cantiere complesso che è stato studiato, per quanto possibile, con meno disagi possibili. Sono stati fatti studi sull’opera finita e la viabilità su corso Francia e le vie accessorie. Il tema dell’urbanistica è centrale per il futuro della città”. Nel cantiere che porterà a Rivoli sono state adottate le misure di sicurezza previste per il contrasto e il contenimento della diffusione del Coronavirus. Tra cui il rilevamento della temperatura corporea, l’utilizzo di mascherine di protezione, la distribuzione massiva di disinfettanti per le mani, il rispetto, ove possibile, della distanza di sicurezza e ancora, della pulizia e della sanificazione periodica degli ambienti di lavoro.
I GRUPPI IN CONSIGLIO
La riunione è stata aperta ai gruppi consigliari. Il capo gruppo della Lega Fabrizio De Gennaro ha espresso soddisfazione per il lavoro fin qui svolto dall’amministrazione. Ha chiesto alcuni chiarimenti in ordine alla circolazione durante i lavori. Apprezzamento per l’opera anche da Francesco Senatore di Forza Italia. “Dobbiamo però ribadire, a nostro avviso, l’importanza dell’area di arrivo della Metro a Rivoli. Il centro Bonadies dovrà diventare la porta di Rivoli e il biglietto da visita della città e della valle” ha concluso il forzista. Stefano Torrese, Movimento 5 Stelle ha espresso preoccupazione per i posti auto progettati all’arrivo. “350 posti auto sono assolutamente insufficienti ci sarà un afflusso di macchine molto numeroso dalla Valsusa e dalla Val Sangone. Bisogna prevedere una soluzione in linea con i bisogni dell’opera“. Ha concluso il Partito Democratico con una ricerca basata su opinioni raccolte in città.
Adduce e Tragaioli
I CITTADINI
Il Consiglio Comunale è stato chiuso da interventi del pubblico tra domande e richieste. A questo incontro ne seguiranno altri sia per spiegare il lavori di costruzione, sia per i progetti urbanistici legati all’opera di trasporto urbano. “Giudico assolutamente positivo l’incontro che ha permesso a molti di conoscere con più precisione il cantiere della Metro su Rivoli. Riteniamo prioritario il rapporto tra amministrazione e cittadini che ogni giorno ci vede impegnati sulla gestione di Rivoli. Progettare il futuro della città nella sua espansione è alla base del nostro programma”. Ha terminato Tragaioli.
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