RIVOLI – Dopo vent’anni anni l’opera incompiuta a Rivoli costata 3,4 milioni di euro che avrebbe dovuto ospitare i Mondiali di bocce del 2005 riavrà nuova vita. Diventerà un polo sportivo polifunzionale, un punto di aggregazione per la Città. Spiega il sindaco Andrea Tragioli. “Sono molto contento e soddisfatto, sono stati mesi di lavoro intenso e in un momento così difficile dovuto alla pandemia, questo risultato è davvero un passo importante per Rivoli. Ringrazio personalmente gli uffici comunali e la mia amministrazione per il supporto e l’impegno dimostrato“. Il bando pubblico per l’affidamento dei lavori è andato a buon fine. Il progetto è in leasing in costruendo. In pratica un partenariato pubblico-privato, che prevede che il soggetto vincitore, oltre a svolgere i lavori, la cifra preventivata si aggira intorno ai 3,7 milioni di euro, gestisca per vent’anni la struttura. A fronte di un canone da versare nelle casse comunali. A carico del Comune invece una rata annua di leasing.
IL POLO SPORTIVO
L’operazione prevede al posto del bocciodromo, un nuovo centro sportivo con tanto di piscina e campo da calcetto. Il progetto era arrivato sulle scrivanie degli uffici comunali nel 2016. Adesso l’amministrazione di Andrea Tragaioli ha portato vanti il progetto. Spiega l’assessore Alfonso Lettieri. “E’ stato fatto un gran lavoro per arrivare fino a questa definizione della pratica. Ci sarà una piscina, con un progetto modificato è più funzionale, un campo da calcio a otto giocatori e dei campi da Padel”. Per l’amministrazione Tragaioli è il miglior modo per dare avvio ad una nuova stagione di attività dopo il Covid. La città di riappropria di uno spazio comune, in modo economico e dedicato alle attività sportive.
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