Rivoli: 1210 richieste di buoni della Solidarietà Alimentare

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Alberghina

RIVOLI – Numeri di telefoni di Rivoli dedicati alle informazioni sui bonus della Solidarietà Alimentare  intasati per quattro giorni e 1210 richieste compilate dai cittadini rivolesi. Hanno autocertificato i loro requisiti a partecipare all’avviso pubblico indicando, anche, il punto vendita dove spendere il Buono Spesa. Ora inizia la fase due, la valutazione secondo i requisiti indicati nell’avviso pubblico delle richieste ricevute entro la mezzanotte di giovedì 9 aprile, termine ultimo indicato. Questa fase di analisi da parte degli uffici preposti consentirà di inviare le prime email con l’assegnazione del buono spesa già mercoledì 15 aprile. I beneficiari del Buono Spesa potranno andare in un solo punto vendita. Quello che loro hanno indicato. Questo per acquistare generi alimentari e beni di prima necessità con esclusione di alcolici e super alcolici, riviste, libri, giocattoli e elettronica.

IL SINDACO

Spiega il Sindaco di Rivoli Andrea Tragaioli. “Il metodo di attribuzione, consegna e spesa dei Buoni scelto dall’Amministrazione Comunale su indicazione dei Dirigenti, ha inteso rispondere ai criteri relativi ad un’azione in grado di attuare misure urgenti di Solidarietà Alimentare derivanti dagli effetti economici dell’emergenza sanitaria Coronavirus. Secondo questi principi è stato pubblicato un avviso rivolto a tutti gli esercenti alimentari di Rivoli dei beni primari in cui è stata richiesta la loro disponibilità ad accogliere i beneficiari dei Buoni della Solidarietà Alimentare. Consentire loro di spendere l’importo attribuito, mediante una Card o un Buono Spesa da loro rilasciati”.

DAL COMUNE

Dichiara Paolo Dabbene Assessore al Commercio. “I tempi non hanno consentito di scegliere altri modi operativi, sicuri, anti-truffa che potessero permettere ai fruitori di fare acquisti in più punti vendita. Abbiamo voluto agevolare il cittadino consentendogli di poter fare la spesa senza troppi spostamenti e in una soluzione unica. Da questa mattina l’analisi delle richieste, come indicato nell’avviso. Sulla base delle informazioni già note agli uffici comunali“.

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