Riunione sul turismo; Montabone: “Susa deve tornare al centro di una rete turistica”

SUSA – Turismo, promozione e sviluppo della città è proseguito con questi temi il “laboratorio del cambiamento” che, nelle intenzioni e scommessa dei promotori, Giorgio MontaboneGiuliano Pelissero: “dovrà essere da stimolo per una svolta per Susa, grazie al sempre più massiccio coinvolgimento di tanti segusini spinti dalla voglia di fare e dall’amore e orgoglio verso la propria Città“.

UNA RIUNIONE PARTECIPATA

L’incontro si è svolto giovedì 7 marzo; commentano gli organizzatori: “Siamo stupiti dal continuo aumento delle adesioni al progetto lanciato meno di un mese fa, impressionati favorevolmente dal desiderio comune di cambiamento che si percepisce forte tra i segusini, cambiamento che vogliamo sia duraturo, poggiato su gambe solide, competenti“. Montabone è entrato dei dettagli del tema della serata, argomento che conosce bene sia come ex Assessore al Turismo nella Giunta Plano negli anni 2004-2009, sia in ambito lavorativo come imprenditore nel settore ricettivo, dirigente nel settore turistico in alta valle di Susa e membro del Consiglio di Amministrazione di Turismo Torino e Provincia: “Tutti ritengono e sostengono che Susa abbia enormi potenzialità dal punto di vista turistico ma pochi entrano nel merito con azioni concrete, la mia esperienza in tal senso mi porta ad avere le idee piuttosto chiare in merito. Abbiamo cominciato ad esaminare alcune possibilità nel nostro gruppo di lavoro; è necessario perseguire con determinazione e coraggio obiettivi precisi che mettano Susa al centro di una rete turistica. E’ vero che le risorse comunali sono poche ma è necessario che oggi Susa cambi marcia per accedere a finanziamenti che posso assicurare vi sono. Per fortuna vi sono realtà seguite attentamente come quella di Tesori d’arte o prodotti come quelle del mercato turistico dei motociclisti ma oggi politicamente Susa è troppo timida se non assente nella ricerca di finanziamenti di questo settore e non segue con attenzione i dettagli. Un esempio? Che fine ha fatto il cartellone “Susa, segni particolari bellissima”? L’installazione di cartellonistica in tutta la Città fu una mia iniziativa da assessore ma è stata abbandonata, la manutenzione è assente, la tematica non è seguita“.

IL DECORO DELLA CITTA’

Giuliano Pelissero ha sottolineato inoltre che una Città come Susa può puntare seriamente sul Turismo per creare sviluppo, crescita e lavoro solo se risolve problemi gravi come il decoro e pulizia della Città, drammaticamente peggiorati in questi ultimi anni. Un’altra proposta concreta è risultata essere l’installazione di servizi igienici pubblici nei punti turisticamente e strategicamente più interessanti della Città.