SUSA – Presentato a Susa il nuovo partito “Zone Franche Montane” pronto per le sfide elettorali del 2024.
IL PARTITO ZONE FRANCHE MONTANE
È nato il partito politico dal nome “Zone Franche Montane“. Si tratta di un nuovo soggetto politico nazionale e locale che prende origine dal Comitato Zona Franca Extra Doganale e si struttura per le sfide locali e nazionali del prossimo futuro. Segretario è Valerio Narciso, presidente Giovanni Baccarini. Il partito non ha una caratteristica politica sociale distinta, ma si muove su temi come le politiche fiscali, lo sviluppo economico e il progresso sociale che, partendo dalle difficoltà legate ai territori montani, cerca soluzioni di ampio respiro per il futuro dell’Italia. Spiega il segretario Narciso. “Non si tratta di un nuovo partito, ma di un partito nuovo. Un gioco di parole per indicare la nostra volontà di cercare soluzioni praticabili e fattibili per problemi legati all’economia e alla vita dei cittadini. Partiamo dalla positiva esperienza del Comitato che in mesi di attività ha raggiunto un numero di adesioni molto significativo, prosegue ora staccandosi dal questa attività e si propone come partito“. I fondatori sono: Emilio Terziano, Enrico Cossa, Davide Rossero, Michela Folcat, Massimo Suppo, Enrica Peirolo, Giuseppe Bergero, Antonio Motteran, Gian Luigi Daniele, Gloria Garda, Livio Casa con Valerio Narciso e Giovanni Baccarini.
ALLE ELEZIONI
Tra i fondatori Giovanni Baccarini. Il dottore ha una lunga militanza nella Lega, dai tempi di Bossi, e una grande esperienza amministrativa come assessore e vice sindaco a Susa. È anche lui nel gruppo del Comitato e adesso del partito. “L’idea è rispondere alle esigenza del territorio strutturandosi in un partito che parte dal basso, dai territori, per portare le esigenze delle famiglie, del commercio della parte produttiva del Paese dove si prendono le decisioni cruciali del futuro. Vivere la montagna, le zone disagiate anche nelle città, porta ad una visione dei problemi e la ricerca delle soluzioni che il nostro partito può dare. Ci sono partiti in tutta Europa che partiti da pochi hanno raggiunto percentuali di rilievo grazie a visioni puntuali che rappresentano i territori e le loro peculiarità“. Il partito “Zone Franche Montane” correrà alle prossime elezioni amministrative e politiche? L’idea è quella di presentare il simbolo dove c’è l’esigenza e di aggregarsi a liste civiche dove verrà ritenuto più funzionale. Le idee ci sono, il partito anche, adesso c’è il lavoro della ricerca del consenso.
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