CHIOMONTE – Dal camino del Comune di Chiomonte la fumata, che è uscita dopo la riunione dell’altro giorno, è nera. La stagione sciistica chiomontina non avrà inizio. Un nuovo blocco, dopo quello degli anni 80 e 90, nel quale si può solo vedere uno spiraglio positivo nel progetto, già finanziato, che dovrebbe proporre un Pian del Frais nuovo di zecca per l’anno prossimo. In Comune di sono trovati i rappresentanti legali, e già non era un buon segno, del Comune e delle società Pian del Frais (PDF), Dedalo e il Tribunale di Torino interessato per parte di beni che sono sotto sequestro.
Il prossimo anno ci sarà un grande rilancio
Un groviglio di pratiche e contrapposizioni che non è stato possibile sciogliere. Il sindaco Silvano Ollivier ha provato anche l’ultima carta della conciliazione per capire se ci fossero le possibilità per trovare nuovamente una quadra, come l’anno scorso, almeno per aprire parte degli impianti. Così non è stato. Dice il sindaco: “C’è molto rammarico perchè vedere il Frais fermo è prima di tutto un dispiacere ma siamo attivi con un investimento di quasi quattro milioni di euro che rivoluzionerà il Pian del Frais con nuovi impianti e una logistica che qualificherà la nostra stazione”.