Nasce a Reano il Consorzio Lavoro Eco-solidale, la professionalità al servizio del territorio

consorzio valsangone

REANO – Nasce a Reano il Consorzio Lavoro Eco-solidale, la professionalità al servizio del territorio.

A REANO IL CONSORZIO LAVORO ECO-SOLIDALE

Quando il mondo dell’impresa interagisce con il sociale: nasce a Reano il Consorzio Lavoro Eco-solidale. Lo stato attuale delle cose, nella sua totalità, ha raggiunto un tale livello di complessità da indurre gli imprenditori a fare gruppo. Ecco la proposta avanzata dal Consorzio Lavoro Eco-solidale con sede a Reano presieduto da Gregorio Fiumara. E costituito da diverse aziende per confrontare le richieste dei privati con le competenze professionali maturate da persone temporaneamente prive di occupazione. Per saperne di più, abbiamo approfondito l’argomento con lo stesso Fiumara.

Qual è l’idea che è alla base della vostra realtà imprenditoriale e quale sarà il target d’utenza a cui vi rivolgerete? La nostra intenzione è quella di attingere alla nostra esperienza ventennale nell’ambito del franchising per selezionare, tra le persone in cerca di lavoro, dei soggetti da coordinare per poter così fornire determinati servizi. Per quanto concerne il target d’utenza, non ci poniamo alcuna limitazione. Interagiamo liberamente sia con gli enti pubblici che con le società private, sempre all’insegna della qualità, dell’impegno e della serietà.

Il terziario è il settore all’interno del quale collocare il vostro operato. Quali saranno i tratti specifici che vi distingueranno dalle altre realtà erogatrici di servizi? Il caposaldo della nostra azione è la cura della persona. Questo vale tanto per chi lavora con noi quanto per i nostri clienti. La selezione dei nostri operatori prevede, inoltre, dei corsi di formazione che consentiranno l’apprendimento di nuove mansioni.. Il nostro Consorzio è strutturato in modo da venire incontro, per esempio, alle necessità dei Comuni per la realizzazione di interventi di manutenzione per i quali gli Enti pubblici non prevedono un’assunzione lavorativa diretta, dato il numero esiguo delle ore previste, nell’arco della settimana, per quel tipo di occupazione. Noi, invece, andando a sommare nel corso della giornata vari interventi di questo genere, siamo in grado di garantire ai nostri lavoratori un monte ore congruo che permetta loro di vivere dignitosamente.

Preferireste le interazioni con il settore pubblico oppure sareste per alternare queste ultime a quelle con il settore privato? Come ho già avuto modo di sottolineare, non ci poniamo alcun limite per quanto riguarda la tipologia di clientela con cui andremo a interagire. Certamente, aver a che fare con il settore privato comporta meno complicazioni sul fronte burocratico; tuttavia, siamo aperti a confrontarci con realtà pubbliche come i piccoli Comuni, muovendo così, sul piano amministrativo, i primi passi in quello che è il nostro territoriodi riferimento.

Quale sarà il vostro raggio d’azione? Vi concentrerete sui territori prossimi alla vostra sede operativa o tenderete a spingervi nelle restanti aree del Piemonte e oltre? Al momento preferiamo muoverci nei paraggi della nostra sede operativa, per garantire la dovuta attenzione alla qualità dei servizi che andremo a offrire. In futuro, procedendo con il potenziamento della nostra realtà, non è da escludere la possibilità di espanderci in tutta la Città metropolitana e oltre. Si tratta ovviamente di un obiettivo che ci siamo prefissati e che ci auguriamo di conseguire con iltrascorrere del tempo.

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