Montagna di Condove: il TAR blocca la mulattiera costruita in borgata Calcina, parte una petizione web

condove calcina

CONDOVE – Montagna di Condove: il TAR blocca la mulattiera costruita in borgata Calcina, parte una petizione web.

IL TAR ORDINA LA DEMOLIZIONE DI UNA MULATTIERA COSTRUITA SOPRA CONDOVE

Borgata Calcina si trova sopra Condove sul versante del Sessi in direzione di Lajetto. Un gruppo di case, isolate dalla strada, sotto l’Arronco. Si può raggiungere solamente su sentieri e mulattiere da Condove, sul sentiero CAI 569, o sempre da un sentiero che parte dalla strada Condove-Mocchie. Un gruppo di case rimaste abbandonate fino a quando, da alcuni anni, sono state ristrutturate e abitate da una famiglia. Sul poggio, che ha una bellissima vista sulla bassa Valsusa e sulla Sacra di San Michele, c’è una coltura di piante officinali. In questi giorni sul sito dell’attività agricola è nata un’accesa discussione su un strada di passaggio che, costruita, ora attende la demolizione. Pare di capire che ci sia stata un’intensa attività d’avvocatura legata a questa vicenda, tanto da arrivare ad un giudizio del Tribunale Amministrativo Regionale. Il Comune è legato a questa sentenza e non ha potuto far altro che seguirne l’indicazione.

L’ATTIVITÀ AGRICOLA DOVRÀ FERMARSI?

Spiegano i proprietari dell’azienda agricola. “La mulattiera è abusiva e, pertanto, deve essere demolita. Questo è quanto ha deciso il Tribunale Amministrativo. La sentenza afferma che le nostre motivazioni non contano nulla. Quindi, ha ragione il Comune di Condove ad ordinarci la demolizione della mulattiera. Secondo il Tribunale, il punto della questione è che noi abbiamo ripulito un tracciato differente rispetto a quello segnato sulla mappa catastale e, di conseguenza, avremmo dovuto chiedere l’autorizzazione paesaggistica e il permesso di costruire. Tutto il resto non conta. Non conta che la traccia che la mulattiera fosse ormai invisibile, dopo decenni di completo abbandono da parte dei proprietari. Gli stessi proprietari che poi ci hanno denunciato. Non conta che la traccia che abbiamo ripulito si differenzi pochissimo da quella indicata sulle mappe: in alcuni tratti un metro o due più a destra, in altri tratti un metro o due più a sinistra”.

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