Meteo Piemonte: temperature superiori alla norma del periodo

Susa Valsusa Sacro Cuore Rocciamelone

TORINO – Meteo Piemonte: la regione continua a essere interessata da un’area di alta pressione di matrice africana che determina condizioni di cielo soleggiato e prevalentemente stabile, con deboli rovesci di calore sui rilievi alpini nordoccidentali e settentrionali e possibili temporali sulle Alpi Lepontine nella serata. Intensi flussi occidentali in quota contribuiscono al rialzo termico nei medio-bassi strati per effetto favonico, con temperature superiori alla norma del periodo, che potranno raggiungere i 37-38° C sul basso Piemonte. Nuvolosità: cielo sereno o poco nuvoloso con locali cumuli in formazione sui rilievi alpini tra la tarda mattinata e la serata. Precipitazioni: rovesci pomeridiani su Alpi settentrionali e nordoccidentali, con possibili temporali su Alpi Lepontine in serata. Zero termico: in lieve calo sui 4500 m a nord e 4700 m a sud. Venti: forti o localmente molto forti dai quadranti occidentali sulle Alpi e deboli o localmente moderati da sud sull’Appennino; deboli variabili in pianura con rinforzi moderati da sud su Astigiano e Alessandrino nel pomeriggio. L’aggiornamento da Arpa Piemonte.

PREVISIONI METEO IN PIEMONTE

La meteorologia, letteralmente “studio dei fenomeni celesti”, è il ramo delle scienze dell’atmosfera e della Terra che studia i fenomeni fisici che avvengono nell’atmosfera terrestre (troposfera) e responsabili del tempo atmosferico. Le previsioni meteorologiche si ottengono solitamente dalla seguente procedura:

  • osservazione e misurazione delle variabili atmosferiche (a esempio velocità e direzione del vento, temperatura dell’aria, umidità e pressione atmosferica);
  • trascrizione, studio ed elaborazione dei dati rilevati su carte sinottiche o assimilando i dati attraverso modelli matematici che girano su calcolatori numerici. Dove in quest’ultimo caso viene prodotta la situazione meteorologica di un determinato momento, chiamata analisi;
  • prognosi futura a partire dalle carte sinottiche. Oppure facendo evolvere la condizione iniziale tramite uso dei modelli matematici meteorologici (previsione).

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