Al Lago Grande di Avigliana le gare di Triathlon degli European Masters Games

Triathlon

RIVOLI – Al Lago Grande di Avigliana le gare del Triathlon degli European Masters Games. Podio tutto italiano nella categoria maschile: primo posto per Alessio Morellato seguito dal triatleta olimpico Volodymyr Polikarpenko e da Alessandro Borgialli. Tra le donne oro per la francese Valerie Bellego che precede le italiane Francesca Tunesi e Chiara Costamagna. Nella classifica generale femminile 32a posizione per Gabriella Bois, classe 1943.

Alla cerimonia di chiusura degli European Masters Games ci sarà la consegna della bandiera a Tampere in Finlandia. E’ il paese ospitante dei prossimi giochi del 2023. A bilancio 7500 atleti iscritti, di cui 2000 donne e 5500 uomini. La maggior parte degli atleti iscritti hanno gareggiato nelle categorie 40-50 anni e 50-60 anni. 75 sono stati i paesi rappresentati, tra cui spiccano naturalmente l’Italia con circa 3mila atleti. Poi la Germania e la Russia. Ma anche Sud Africa, Mongolia, Australia, USA e Repubblica Ceca.

Avigliana, il lago Grande

GLI ATLETI PIU’ ANZIANI

Tante le medaglie assegnate, molti i protagonisti che si sono distinti in questi giorni. Non solo per le performance sportive ma anche per le storie personali. Tra queste il 93enne ceco Vaclav Hejda, l’atleta più anziano, oro nel salto in lungo e doppio argento nei 100 metri e nel getto del peso. Tra gli italiani, il 92enne Vittorio Nocilli ha indossato la maglia del meno giovane, conquistando un bronzo nel tiro a segno. Nelle donne, la bulgara Rozka Stancheva, con i suoi 87 anni è stata la donna più anziana dei Giochi, oro nel salto in lungo nella categoria 85 e nel lancio del disco.

I COMMENTI

“Siamo molto soddisfatti dell’ottima riuscita dell’evento. commenta Fabrizio Benintendi,  Presidente del Comitato Organizzatore. “Un doveroso grazie va a tutti i volontari, senza i quali nulla sarebbe stato possibile. Agli atleti, che hanno dimostrato dentro e fuori dai campi di gioco che l’età non è un limite per raggiungere i propri obiettivi. La soddisfazione più grande è quella di essere riusciti a portare lo sport nei luoghi aulici della città e del Piemonte. Un grazie anche va alla Città di Torino, alla Città Metropolitana. Anche alla Camera di Commercio, alla Regione Piemonte e a tutti i partner e gli sponsor”.