La BEI e SMAT uniscono ancora una volta le forze per potenziare la copertura e la qualità dei servizi idrici integrati nella Provincia di Torino

TORINO – La BEI e SMAT uniscono ancora una volta le forze per potenziare la copertura e la qualità dei servizi idrici integrati nella Provincia di Torino (Comunicato SMAT).

ACCORDO BEI E SMAT

A margine del Festival dell’Acqua organizzato presso il centro congressi Lingotti di Torino, la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e il Gruppo SMAT hanno perfezionato un accordo per un prestito da 150 milioni di euro volto a potenziare la copertura e la qualità dei servizi idrici integrati nei 303 comuni della Provincia di Torino, a beneficio di circa 2,2 milioni cittadini. L’accordo è stato siglato stamattina da Gelsomina Vigliotti, Vice-Presidente BEI, e Paolo Romano, Presidente di SMAT. Il presente finanziamento rappresenta uno dei primi Prestiti Verde (Green Loans in inglese) della BEI nel settore idrico a livello globale, con l’obiettivo di potenziare la gestione delle acque gestite da SMAT attraverso una serie di progetti indirizzati alla sostenibilità, azione climatica e cura dell’ambiente.

In concreto, il supporto della BEI contribuirà a potenziare gli impianti di captazione e trattamento dell’acqua gestiti da SMAT, e a rafforzare la rete di distribuzione e di raccolta delle acque reflue. L’obiettivo finale è di aumentare l’efficienza, la sicurezza e la resilienza dell’approvvigionamento dei servizi idrici e delle acque reflue, in linea con gli accordi di Parigi e con gli obiettivi della Climate Bank Roadmap della BEI. La BEI è la Banca del Clima dell’Unione Europea, nonché uno dei maggiori finanziatori del settore idrico a livello mondiale, con più di 1.600 progetti e circa €80 miliardi di finanziamenti erogati. In Italia, fra il 2016 e 2021, la BEI ha finanziato più di 30 operazioni per 2.3 miliardi di euro, contribuendo ad attivare investimenti per quasi 7,6 miliardi. Il presente finanziamento a SMAT, il quinto ricevuto dalla BEI, si aggiunge a quelli recentemente firmati con Iniziative Bresciane (IBRE), BrianzAcque (BA), Gruppo CAP, Tea Spa, Alfa S.r.l. e Veritas.

Gelsomina Vigliotti, vicepresidente della BEI, afferma che: “L’Italia è uno dei paesi europei che consuma più acqua per abitante ma, allo stesso tempo, uno dei paesi che investe meno nella manutenzione dei servizi idrici. Grazie alla collaborazione di lunga data tra la BEI e la SMAT, rafforzata ulteriormente grazie a questa operazione, 2,2 milioni di cittadini residenti nella Provincia di Torino beneficeranno di un servizio idrico più efficiente, sicuro e resiliente.” Soddisfatto Paolo Romano, Presidente SMAT, “Tale finanziamento rappresenta la continuità del rapporto tra la SMAT e la BEI e si va ad aggiungere ai 410 milioni di Euro già concessi all’azienda dal 2007 al 2021, dei quali 290 milioni di Euro integralmente rimborsati. Inoltre il finanziamento BEI fa parte dei recenti positivi risultati conseguiti da SMAT, a dimostrazione della solidità delle sue performance operative e finanziarie.

LA BEI

Banca europea per gli investimenti (BEI). La Banca europea per gli investimenti (BEI) è l’istituzione finanziaria di lungo termine dell’Unione Europea ed è di proprietà dei suoi Stati Membri. Eroga finanziamenti a lungo termine per investimenti validi al fine di contribuire agli obiettivi strategici dell’UE. La Banca finanzia progetti in quattro settori prioritari: infrastrutture, innovazione, clima e ambiente, piccole e medie imprese (PMI). Tra il 2019 e il 2021 il Gruppo BEI ha erogato finanziamenti a favore di progetti in Italia per più di 36 miliardi di euro.

SMAT

SMAT è leader nel campo del servizio idrico integrato che gestisce in 290 comuni dell’Area Metropolitana Torinese assicurando acqua potabile, fognatura e depurazione delle acque reflue per oltre 2,2 milioni di abitanti serviti. L’azienda opera attraverso la progettazione, la realizzazione e la gestione di fonti diversificate di approvvigionamento idrico, impianti di potabilizzazione tecnologicamente avanzati, impianti di depurazione e riuso delle acque reflue urbane, reti di raccolta, depurazione e riuso e impianti di cogenerazione e recuperi energetici.