Il giacinto: dolce profumo di primavera

Giacinto

Il giacinto: dolce profumo di primavera. Il giacinto, con il suo intenso profumo inebriante ed i suoi colori sgargianti, colora le giornate di primavera. Le sue tonalità vanno dal bianco all’arancione, passando per il rosa, il rosso ed il blu. Una vera tavolozza di un pittore. I fiori di giacinto, considerati portafortuna, venivano utilizzati dalle fanciulle greche e spartane per adornare i capelli durante la celebrazione dei matrimoni.

LE SUE CARATTERISTICHE

Il giacinto è una pianta bulbosa originaria del Mediterraneo Orientale, dell’Asia Minore e delle regioni tropicali africane. In Italia si trovano alcune specie endemiche, caratterizzate da fiori bianchi e profumati. Appartiene alla famiglia delle liliaceae, la stessa di cui fanno parte giglio, tulipano e mughetto. Il suo bulbo ha una forma quasi sferica ed è molto simile ad una grossa cipolla. Le foglie di colore verde brillante, sono lisce e nastriformi. La loro lunghezza può superare i 20 cm. I fiori sono composti da lunghe pannocchie portate da uno stelo spesso e carnoso che spunta al centro della rosetta di foglie. Riuniti in racemi lunghi sino a 15 cm, hanno una forma tubolare che sfocia in un’apertura a stella.  Ogni infiorescenza è composta da una quindicina di fiori. Il periodo di fioritura è compreso tra la fine di marzo e l’inizio di aprile.

COME COLTIVARLO

Il giacinto fiorisce meglio se collocato in una posizione soleggiata, ma tollera anche la mezz’ombra. Teme il vento e il gelo. Predilige terreni fertili, leggeri e ben drenati. Il substrato ideale è quindi un miscuglio di torba e sabbia. Annaffiare regolarmente durante il periodo di fioritura, stando però attenti a non creare ristagni d’acqua. Al termine della fioritura le irrigazioni vanno diradate. D’inverno va bagnato se non piove per più di due-tre settimane. Il giacinto può essere abbinato con altri fiori come viole del pensiero, tulipani e narcisi.

COME PIANTARE I BULBI

I bulbi di giacinto vanno interrati tra settembre e novembre, ad una profondità di circa 15 cm. La distanza tra un bulbo e l’altro deve essere di circa 15 cm se messi a dimora in piena terra, 10 cm se piantati in fioriere. Vanno maneggiati con i guanti perché sono altamente tossici. Dopo l’interramento, i bulbi vanno ricoperti con terriccio e protetti dal freddo con una leggera pacciamatura composta da foglie secche e torba che va rimossa con i primi tepori primaverili. Al termine della fioritura, quando le foglie sono ingiallite e completamente secche, i bulbi vanno rimossi dal terreno e fatti asciugare per qualche giorno all’aria. Ripuliti dalle radici e dalle foglie secche, vanno riposti in un cassettino con torba o segatura e conservati in locale buio e asciutto fino all’impianto successivo.

COME FORZARLI PER FARLI FIORIRE A NATALE

Per avere i giacinti fioriti a Natale, ad inizio novembre piantare i bulbi in vaso e chiudere il recipiente in un sacchetto scuro. Questo andrà posto in un luogo con una temperatura stabile tra i 4 e gli 8 gradi. Dopo quattro settimane si portano in casa in un posto luminoso e caldo, ma lontano dai termosifoni. Annaffiarli ogni volta che il terriccio è totalmente asciutto. I bulbi fioriranno nel giro di un paio di settimane.

LA LEGGENDA

Deve il suo nome ad un personaggio della mitologia greca. Giacinto, Principe di Sparta, era ragazzo molto bello. Il Dio Apollo, innamoratissimo di lui, tralasciava tutte le sue principali attività per stargli sempre accanto. Ma il giovane era amato anche da Zefiro, Borea e Tamiri. Zefiro, geloso del sentimento sbocciato tra Apollo e Giacinto, durante uno degli allenamenti di lancio del disco organizzati dagli innamorati, fece deviare il disco che colpì al capo Giacinto. Il ragazzo morì tra le braccia del suo amato. Dalla sua testa cadde del sangue che bagnò la terra. Apollo, disperato volse gli occhi alla vetta dell’Olimpo e pregò Zeus suo padre, di tramutare il corpo del giovane in un fiore, affinché la terrà si arricchisse ad ogni primavera di una nuova meraviglia profumata. Zeus ascoltò la preghiera e da quel giorno, ogni anno fiorisce il giacinto.

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Testo di Andrea Carnino. Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia! Segui e metti mi piace al canale YouTube L’Agenda.