I Carabinieri della Compagnia di Susa fermano un rivenditore con targhe tedesche false

SUSA – I Carabinieri fermano un rivenditore con targhe false. I Carabinieri della Compagnia di Susa hanno denunciato un rivenditore auto in Provincia di Torino per falso e truffa. Le indagini sono scattate da un normale controllo alla frontiera. L’uomo era stato fermato un Jeep Wrangler. Viaggiava con targhe provvisorie tedesche poi risultate contraffatte. Da accertamenti approfonditi anche la polizza assicurativa è risultata palesemente falsa. Le indagini hanno inoltre permesso di appurare altro. Il rivenditore aveva già venduto ad altri clienti, presumibilmente ignari, altri veicoli con altre targhe false. Queste erano state acquistate da un sito internet di targhe solo ed esclusivamente da “collezione”.

Secondo i primi accertamenti si tratterebbe di una truffa del rivenditore. Presumibilmente temendo di perdere clientela per le attesa dell’immatricolazione del veicolo dall’estero, avrebbe inventato l’escamotage delle targhe provvisorie fasulle. Così facendo avrebbe fatto circolare i client e assicurandoli sulla liceità della condotta. Ecco quindi le targhe false su macchine importate dall’America.

I CARABINIERI ITALIANI SONO OPERATIVI ALLA FRONTIERA E ALL’ESTERO

L’Arma dei Carabinieri svolge anche numerosi compiti al di fuori dei confini dell’Italia. Innanzitutto presta il servizio di frontiera lungo i confini terrestri è fra i compiti militari di difesa integrata del territorio nazionale. I Carabinieri partecipano infatti alle operazioni militari in Italia e all’estero e alle missioni internazionali, sulla base di accordi e mandati internazionali. Concorrono alla ricostituzione dei corpi di polizia locali nelle aree di presenza delle forze armate in missioni di supporto alla pace. I Carabinieri svolgono infine la funzione di polizia giudiziaria militare per la sicurezza delle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane all’estero.