COAZZE – Alla scoperta della montagna di Coazze per un’estate nella bellezza del territorio della Val Sangone. C’è il programma di escursioni guidate che permetteranno di scoprire alcuni luoghi dello splendido territorio. Le escursioni sono seguite dalle guide escursionistiche Elena Bianco Chinto e Marina Giordani. Per informazioni e prenotazioni è possibile scrivere, chiamare o passate a all’Ufficio Turistico di Coazze al numero 011.9349681 o alla mail turismo@comune.coazze.to.it. Per chi ama il turismo escursionistico Giaveno offre molti itinerari soprattutto nell’area del Parco Naturale Orsiera Rocciavrè che comprende anche il comune di Coazze. Ed è proprio questa la prossima meta del nostro itinerario, un territorio che si estende a partire dai 750 m per arrivare fino a 2.676 che è la quota del Monte Rubinet.
IL PAESAGGIO
Un paesaggio caratterizzato da castagneti, faggete, pascoli e prati irrigui, con un importante Ecomuseo dell’Alta Val Sangone nato da un lavoro di catalogazione di oggetti della cultura quotidiana. Ma Coazze è anche nota per il suo pregiato formaggio, il Cevrin di Coazze. Un formaggio grasso di latte vaccino e caprino dalla tipica crosta rossiccia, a cui il comune dedica ogni anno una significativa festa rurale. Sorgenti freschissime alimentano il Sangone e i numerosi affluenti che, dopo il ritiro dei ghiacciai, hanno inciso e dato forma alla valle. Il ramo principale del torrente scorre nel vallone di Forno. Ricco di borgate e percorso dalla pista agrosilvopastorale che conduce prima all’Osservatorio per l’Ambiente, la Palazzina Sertorio, poi agli alpeggi dedicati alla produzione del Cevrin di Coazze del Sellery inferiore e del Sellery superiore, con il suo rifugio Fontana Mura, fino alle sorgenti del Sangone e al colle della Roussa, posto a confine con la Val Chisone.
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