GIAVENO – A Giaveno l’Istituto Gonin per l’Ucraina. La situazione di conflitto in Ucraina sta purtroppo producendo anche una drammatica crisi umanitaria: ai primi profughi, giunti in Romania, servono beni di prima necessità. Alcune scuole di Torino e provincia hanno lanciato un’iniziativa in collaborazione con il Sermig, che sta collaborando all’allestimento di un centro profughi a Baia Mare (70 km dal confine meridionale ucraino): una raccolta di beni di prima necessità, in contemporanea tra tutte le scuole aderenti, nella giornata simbolica dell’8 marzo: se è vero che gli uomini fanno le guerre, è ancora più vero che sono le donne a subirle. Si raccoglieranno pasta, riso, salsa di pomodoro, legumi in scatola, zucchero, merendine, marmellate, tonno/carne in scatola e coperte.
LA SCUOLA
“Riteniamo che questa sia la risposta più adeguata che si possa fornire alla guerra come donne e uomini di scuola, tenendo a mente la Costituzione Italiana e i suoi artt. 3 e 11. Per le studentesse e gli studenti sarà anche l’occasione di praticare di persona l’apprendimento-servizio e riflettere sui valori della solidarietà e della non violenza; per la comunità scolastica tutta, un’occasione per agire concretamente a sostegno delle popolazioni civili coinvolte“.
PUNTI DI RACCOLTA
Torino Arsenale della Pace, Piazza Borgo Dora 61, 011 4368566 e a Cumina, Villaggio Globale, località Cascine Nuove 2, 348 8960152.
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