Giaveno: critiche sull’incrocio stradale Pontepietra da poco terminato

GIAVENO – Giaveno: critiche sull’incrocio stradale Pontepietra da poco terminato.

BUSCA “PONTEPIETRA: REALIZZAZIONE INUTILE, COSTOSA E PERICOLOSA”

E’ stata pochi fa ultima la realizzazione della messa in sicurezza dell’incrocio per Ponte Pietra su Via Coazze. Sull’intervento scrive Alberto Busca, segretario del comitato Italia Liberale. “Per chi fino all’ultimo aveva sperato in qualche dosso artificiale, una semirotonda, una gimcana, un semaforo o persino una fontana ultramoderna ad angoli retti, la delusione è stata forte. Non è cambiato nulla, a parte la pavimentazione in pietra rosa che fa il paio con il pustolone quando viene illuminato. 200.000 Euro, se la cifra non è cambiata rispetto a quella approvata, per sostituire l’asfalto, con un materiale, tra l’altro, che potrebbe rivelarsi scivoloso in caso di neve e ghiaccio. E Giaveno un po’ di neve, ogni tanto la vede”.

L’INCROCIO

“L’incrocio, posto al centro di due rettilinei che sfidano in velocità qualsiasi autodromo, continua a restare privo di visuale esattamente come prima. Persino la pazienza di commercianti e residenti che hanno subito modifiche alla viabilità (mai rispettate da nessuno) è stata vanificata da un nulla di fatto che ha solo sprecato tempo e soldi senza raggiungere una soluzione concreta. L’incrocio resta sempre pericoloso, ma dotato di una pavimentazione esclusiva, molto chic, che, siamo sicuri, fungerà da prossima attrattiva turistica. Un esempio di tragicommedia alla giavenese dove le infrastrutture stradali, necessarie e sempre rimandate, giocano il ruolo di protagoniste. Ci aspettiamo la prossima mossa di pedonalizzare il centro e chiudere via Roma alle auto oltre che istituire la ZTL (oggi sperimentale), senza un minimo di studio urbanistico che consenta la deviazione del traffico su percorsi più agevoli e alternativi”.

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