GIAVENO – Circa 2 kg di porcini estatini nel proprio giardino: questo il piacevole regalo che la natura ha portato in casa Rosso. A soli 500 metri dal centro cittadino, il giardino di Enrico Maria Rosso da anni ormai è terreno fertile per la crescita di ottimi funghi; ma quest’anno il bottino è stato particolarmente generoso, complici le condizioni favorevoli degli scorsi giorni, con abbondanti piogge e giornate di sole e temperature elevate. Il padrone di casa mantiene parte del suo giardino in condizioni simili al tipico sottobosco, favorendo così la formazione dell’humus ideale per la nascita dei funghi, che depositando le loro spore permettono il ciclico formarsi di prelibati porcini dai grandi cappelli.
UN TESORO IN GIARDINO
2 kg di porcini nel giardino di casa sono una buona notizia per tutti i bulajur della Val Sangone e in particolare di Giaveno. Eessendo il giardino di Enrico Rosso – poco distante dal centro di Giaveno – la cartina tornasole della presenza di funghi nei boschi della zona. Ora non resta che attendere settembre per valutare se le condizioni saranno altrettanto prospere nel periodo della tradizionale Festa del fungo giavenese. Porcino è il nome comune di alcune specie di funghi del genere Boletus, spesso attribuito, anche come denominazione merceologica, a quattro specie di boleti (la sezione Edules del genere Boletus) facenti capo al Boletus edulis e aventi caratteristiche morfologiche e organolettiche vagamente simili. Le specie codificate dalla micologia corrente e che gli esperti sono in grado di riconoscere a prima vista per le loro caratteristiche esteriori chiaramente diverse, sono quattro.
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