FESTA DI NATALE DELL’UNITRE DI BUSSOLENO
BUSSOLENO – Il 2024 dell’UniTre di Bussoleno si chiude con la festa di Natale il 21 dicembre per ritrovarsi in modo conviviale tra soci, volontari, docenti, per offrire un’ulteriore occasione di stare insieme e dimostrare che continuare ad imparare in tutto l’arco della vita non è solo interessante e salutare, ma è anche piacevole e coinvolgente. La presidente Ada Majero saluta i presenti e chiede una partecipazione diretta per un “festa autogestita”. Michele Bonavero intrattiene con un discorso sulla provenienza del nome “Natale”. Per i cristiani il 25 dicembre ricorre la nascita di Gesù, ma già in precedenza esisteva una festa. In particolare per i Romani il 25 dicembre era il “dies natalis solis invicti”, il momento dell’anno in cui la durata della luce del giorno comincia ad aumentare dopo il solstizio d’inverno e, quindi, celebravano il “sole invincibile” che non si è stato lasciato sopraffare dal buio sempre più incombente e ritorna ad illuminare con un orario sempre più ampio le giornate.
A GENNAIO
Spiega Giancarlo Sibille: “La consigliera Antonella Arianos porta i saluti dell’amministrazione comunale con un ringraziamento per le attività a 360° che vengono svolte. Ada Majero prende la parola per ricordare il Natale in tempo di guerra che lei ha vissuto quando, sfollata dai bombardamenti di Torino in Alta Valle da bambina riceveva in paese come omaggio due mescoli di riso con il latte e in casa l’addobbo era costituito da un ramo con appesi mandarini, caramelle, cri-cri. Molti altri potrebbero raccontare esperienze del Natale vissuto qui o in altre parti del mondo… ma lo spazio è stato preso dallo scambio di auguri, la musica, le fette di panettone e pandoro, tranci di torta e biscottini, cin cin a scelta tra prosecco e bibite. Un arrivederci ai prossimi incontri a partire dal 7 gennaio 2025″.
